Approfondimento sul capitolo del libro Maestro e discepolo che studieremo a giugno: La profezia del Budda (a cura del Gruppo studenti)
Chiavi di lettura
«Tutto inizia sempre da un singolo individuo»: questa frase rappresenta esattamente lo spirito della Soka Gakkai. Studiando il capitolo “Sulla profezia del Budda” si comprende quanto ogni singola persona sia importante nella creazione del meraviglioso flusso kosen-rufu e per far sì che esso possa continuare a diffondersi tra le persone.
Il motivo per cui il Buddismo fluisce incessantemente è la relazione tra maestro e discepolo, perché «quando appare un maestro che sostiene realmente un corretto insegnamento, un discepolo si alzerà sicuramente per seguire la sua guida» (pag. 51).
Focus – Cittadini globali
Nichiren Daishonin parla del suo tempo definendolo, alla luce del Sutra del Loto, “ultimo periodo di cinquecento anni dopo la morte del Budda”, l’inizio di un’epoca corrotta e malvagia chiamata “Ultimo giorno della Legge”. L’Ultimo giorno della Legge è un periodo di conflitti e contrasti lungo “10.000 anni e più”. Il Daishonin predice che in questo periodo la Legge mistica, in grado di condurre tutte le persone all’Illuminazione, si diffonderà in tutto il mondo a partire dal Giappone”.
Molte persone sono vittime di atrocità, a causa di guerre e corruzione. Questo è il momento di far fluire ancora di più kosen-rufu tra le persone, ogni giorno con impegno sempre maggiore. Possiamo riuscirci solo se ognuno di noi decide fortemente di far proprio lo spirito del maestro, continuando a recitare Daimoku costantemente e impegnandosi con determinazione a dialogare. Questa è la missione dei membri della Soka Gakkai e in particolare del Gruppo studenti.
Lo studio in pratica
Daniele, 31 anni
Gli ultimi due anni sono stati un periodo molto complesso. Da studente di Medicina e infermiere di terapia intensiva, non pensavo che la vera difficoltà potesse emergere da una separazione dolorosa. Mi ritrovai ad affrontare esami, lavoro e un grande dolore da solo. Unica àncora certa era il Daimoku.
Ogni giorno ho cercato di trovare tutta la forza per avanzare anche solo di un passo. Sensei nel saggio La profezia del Budda scrive: «La sua convinzione [del Daishonin] genera la forza per trionfare su qualunque persecuzione… ciò che conta è ardere di passione per ciò che è giusto. Facendo così non esistono barriere che non possiamo infrangere» (pag. 50).
Deciso a vincere sulla mia oscurità, mettevo azioni giorno per giorno. Così, mentre lavoravo con grande impegno, sono riuscito a superare tutti gli esami della sessione e, incredibilmente, ad acquistare la mia casa per kosen-rufu nel centro di Milano. Casa che a breve diverrà sede delle riunioni giovani, come segno di immensa gratitudine verso Sensei.
Oggi più che mai risuonano in me queste parole: «Questa è l’essenza della nostra pratica: considerare le avversità e i problemi come pace e benessere, così come insegna il Daishonin» (pag. 55). Grazie a questo spirito di resilienza riuscirò a oltrepassare qualsiasi avversità potendone gioire insieme ai miei amici.