Lazio 1: Festival del gruppo Futuro
La nostra gioia trasformerà il futuro
Domenica 8 maggio si è svolto a Roma il Festival Futuro del Lazio 1, intitolato “La nostra gioia trasformerà il futuro”, con la partecipazione di ben 84 ragazze e ragazzi! Fin dall’accoglienza all’entrata i giovani sono stati accolti in un’atmosfera gioiosa.
L’ampia partecipazione è stata possibile grazie agli sforzi congiunti di giovani e adulti, che insieme hanno coinvolto i genitori e i giovanissimi di tutta la regione.
Durante il festival si sono intervallati incoraggiamenti, esperienze e spettacoli di danza, poesia, teatro e musica.
Inoltre è stato proiettato un cortometraggio realizzato dal Gruppo futuro.
In contemporanea al festival si è tenuta una bellissima riunione dedicata ai cinquanta genitori che hanno accompagnato i figli, al termine della quale uno dei genitori ha deciso di ricevere il Gohonzon.
Per tanti ragazzi questa è stata la prima attività Futuro, per altri è stato il ritorno al Centro culturale per rincontrare i propri amici dopo tanto tempo.
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Giovani donne di Firenze, Toscana nord e Toscana est
Il potere della preghiera trasforma tutto
Domenica 15 maggio al Centro culturale di Firenze si sono riunite 120 giovani donne provenienti dalle regioni Firenze, Toscana Est e Toscana Nord. L’evento è stato caratterizzato da una grande gioia e unità tra le partecipanti.
Il momento centrale è stato l’approfondimento del Gosho Il tamburo alla porta del Tuono. Lo studio si è soffermato su due aspetti: l’importanza della sincerità nell’offerta e il potere della preghiera, che può trasformare ogni situazione in occasione di crescita.
Dopo un’esperienza emozionante e le determinazioni delle responsabili regionali, la seconda parte dell’evento si è tenuta nel giardino: divise in piccoli gruppi le partecipanti si sono scambiate esperienze e incoraggiamenti.
Tiziana ha commentato: «Ho sentito che è stato un giorno importante per lo sviluppo di kosen-rufu nella mia zona e in tutta la Toscana. Nonostante sia molto impegnata, ho fatto di tutto per curare l’attività di protezione di questa riunione. Le ragazze erano felici di rivedersi dopo due anni, durante gli zadankai le ho visto molto emozionate. È stata una grande ripartenza!».
Motivate a recitare un Daimoku ancora più connesso al cuore del maestro, le giovani donne toscane hanno determinato di creare il massimo valore nelle sfide di ogni giorno, attraverso nuove azioni coraggiose!
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Marche, corso del settore Cluana
La gioia di ripartire con determinazione
Domenica 15 maggio, al Centro culturale delle Marche a Falconara, si è tenuto il corso del settore Cluana (capitolo Civitanova). L’idea di realizzare l’incontro viene dal “lontano” ottobre e la preparazione è cominciata da febbraio.
La riunione del 15 maggio ha coinvolto circa cinquanta persone. Ha partecipato anche Roberto Francini, vice segretario nazionale uomini.
Nella seconda parte del corso si sono tenuti sei zadankai all’aperto.
Il corso ha regalato la gioia di rivedersi, di recitare di nuovo Daimoku insieme, di fare l’offerta per kosen-rufu al Centro culturale. La determinazione finale espressa dai responsabili di settore è di prendersi cura di ogni singola persona, con l’obiettivo di raddoppiare il numero dei praticanti del settore.
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Lombardia sud
Riparte l’attività dei bambini delle Mille gru
Domenica 15 maggio, presso il Centro culturale Ikeda per la pace di Milano, i bambini del Gruppo Mille gru della Lombardia sud si sono ritrovati in presenza per la prima volta dopo la pandemia.
Sotto un bellissimo sole, hanno svolto le loro attività in giardino.
Il progetto che stanno portando avanti consiste nella realizzazione di un gioco dell’oca dedicato alla vita di Nichiren Daishonin.
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Riunione hombu Bergamo
Io e il Gohonzon, io e Sensei, io e la Soka Gakkai
Domenica 8 maggio, al Centro culturale di Corsico, si è tenuta la prima riunione generale dell’hombu Bergamo alla presenza di circa 150 persone, tra cui diversi ospiti. Argomento scelto per la riunione: «Io e il Gohonzon, io e Sensei, io e la Soka Gakkai».
La sala si è riempita di gioia, determinazione e coraggio, che hanno sostenuto la nuova ripartenza dell’attività annunciata da Vito Isaia, responsabile regionale uomini, che ha lanciato anche la nuova sfida per la Lombardia Est: nel 2023 verrà realizzata a Brescia la nuova mostra Senzatomica.
Nella seconda parte della riunione, i partecipanti pieni di entusiasmo si sono spostati in altre sale del Centro culturale per dar vita a degli zadankai in cui ciascuno ha confermato la promessa di realizzare la propria rivoluzione umana.