Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Giorno dei successori: dieci anni del Gruppo futuro italiano - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 11:55

757

Stampa

Giorno dei successori: dieci anni del Gruppo futuro italiano

Il 5 maggio celebriamo il decimo anniversario del Gruppo futuro italiano, fondato nel 2012. In questa gioiosa occasione rinnoviamo la nostra decisione di creare un flusso inarrestabile di successori per il futuro del pianeta!

Dimensione del testo AA

Il 5 maggio celebriamo il decimo anniversario del Gruppo futuro italiano, fondato nel 2012. In questa gioiosa occasione rinnoviamo la nostra decisione di creare un flusso inarrestabile di successori per il futuro del pianeta!

Nel 1976 il presidente Ikeda propose di fare del 5 maggio il Giorno dei successori della Soka Gakkai. In un incoraggiamento dedicato al Gruppo futuro, ha scritto (NR, 704, 5):

«Miei cari amici del Gruppo futuro,
che senza lasciarvi sconfiggere
dalle difficoltà
fate sbocciare vittoriosi
le vostre vite,
voi siete la gioia dei vostri genitori,
siete il mio orgoglio,
siete la speranza del mondo».

Nel 2012 è stato fondato il Gruppo futuro italiano.
Sono trascorsi dieci anni e tanti ragazzi e ragazze sono cresciuti facendo attività in questo meraviglioso Gruppo, dove ognuno risplende della propria unica missione!
Far crescere i successori, coloro che porteranno avanti il nostro movimento in futuro è un obiettivo fondamentale per tutta la famiglia Soka.

Il presidente Ikeda scrive:
«Ognuno di voi, nostri giovani successori, è il mio tesoro prezioso.
[…] Affido a voi, miei giovani amici, il testimone della Soka, la missione di realizzare la pace. In una staffetta, il corridore entrante deve correre fianco a fianco con il corridore uscente per ricevere il testimone. Pertanto, spero che partirete condividendo il mio stesso spirito, correndo con tutte le vostre forze, per portare avanti il testimone di kosen-rufu.
Miei cari tedofori di giustizia, fate un passo avanti con coraggio e spirito di sfida, insieme a me!»
(www.ilvolocontinuo.it).

È con questo spirito che possiamo fare di questo decimo anniversario un nuovo punto di partenza per il Gruppo futuro verso il 2030, rinnovando la nostra promessa di continuare a diffondere i semi della Legge mistica a una persona dopo l’altra seguendo gli incoraggiamenti del nostro maestro. Impegnandoci nel sostenere ogni ragazzo e ragazza affinché possa costruire una vita vittoriosa e felice!

• • •

Tavola rotonda

Un flusso di successori per il nostro futuro

In queste pagine riportiamo le considerazioni, le esperienze e le determinazioni verso il 2030 di alcune ragazze e ragazzi del Gruppo futuro

Anouk, Stefano, Greta

Che significato ha per te l’attività Futuro?

Anouck: Partecipare alle riunioni Futuro è per me una meravigliosa occasione per conoscere nuove persone della mia età e avere nuovi compagni di fede con cui vivere momenti di condivisione delle nostre esperienze, e di conseguenza per incoraggiarci a vicenda e scoprire i princìpi buddisti. Sono grata che esista questa attività! Con il tempo oltre ad ascoltare i consigli che vengono dati, ho imparato a mia volta a essere d’aiuto portando i frutti della mia esperienza.

Stefano: Frequento l’attività Futuro da cinque anni e ogni volta che ho potuto partecipare a un’attività di questo Gruppo ho sempre trovato amici nuovi e soprattutto una forte sensazione di calore, proprio come se il mio cuore si aprisse.
Le gioie più vere che ho avuto in tutta la vita fino ad ora sono state quelle che ho vissuto ai due corsi Futuro a cui ho partecipato nel 2018 e nel 2019.

Greta: Ho sempre percepito l’attività Futuro come un momento di incoraggiamento reciproco. Ogni volta che vi partecipo, la felicità e lo stato vitale sono molto più alti rispetto a qualche ora prima dell’inizio delle riunioni! Inoltre le attività Futuro mi permettono di conoscere tante persone e instaurare dei veri e propri rapporti di amicizia.

Come stai vivendo questo particolare periodo in cui il Gruppo futuro italiano compie 10 anni?

Anouck: Con entusiasmo. Ogni qualvolta che è in programma un incontro non vedo l’ora di partecipare! Ho cominciato a far parte di questo Gruppo quattro anni fa, e credo che questa attività sia una delle più belle occasioni che ci siano per crescere e sperimentare insieme ai miei coetanei una parte così importante della mia vita.
Sto aspettando con fervore il momento in cui potrò rivedere in presenza tutti i miei compagni di fede, facendo Daimoku e Gongyo con l’energia e la voglia di realizzare kosen-rufu secondo il principio “diversi corpi stessa mente”.

Greta: Attualmente mi sto preparando per l’esame di maturità e il conseguente accesso all’università. Sto davvero lottando con tutta me stessa per poter arrivare al cuore dei professori affinché siano sempre più empatici e comprensivi con noi giovani.

Il maestro Ikeda tiene particolarmente al Gruppo futuro. Come descriveresti il tuo legame con lui?

Stefano: Sensei per me è la persona a cui devo di più grazie alle possibilità che mi ha dato di capovolgere la mia vita in positivo e per gli sforzi sinceri che ha fatto per noi. La frase che più mi colpisce è: «Più buia è la notte, più vicina è l’alba» (Giorno per giorno, Esperia, 15 agosto).

Greta: Con il passare del tempo, nei momenti più difficili, ho costruito con Sensei un rapporto senza pari. Le sue frasi mi hanno sempre incoraggiata e spronata a dare il massimo anche quando ero molto affranta; infatti, le sue parole sono sempre meravigliose ed estremamente incoraggianti.
Per questo posso dire che Sensei è molto più di un semplice maestro e i suoi incoraggiamenti sono per me una cura e una protezione per la mia vita.

Anouck: Sensei è il mio maestro, colui che mi accompagna verso il raggiungimento della Buddità tramite i suoi scritti, le sue parole e la sua dedizione a me come agli altri praticanti.
Una frase a cui tengo particolarmente, scritta da Ikeda e che ho di recente “scoperto” afferma: «Se non riusciamo ad avere speranza, è il momento di crearla» (La speranza è una scelta, Esperia, pag. 3) . Questa è la frase che cerco di ricordare: tra pandemia e altre situazioni difficili che si sono aggiunte, in queste parole ritrovo grande sostegno, verità e conforto.

Quali sono le tue determinazioni verso il 2030?

Stefano: I miei obiettivi per il 2030 sono formare una squadra di basket agonistica nella zona di Caltagirone e portare avanti una cultura del rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.

Anouck: Il mio obiettivo verso il 2030 è approfondire il Buddismo e rafforzare i tre pilastri di fede, pratica e studio.
Inoltre ho un obiettivo che riguarda il mio lavoro: sono sempre stata appassionata alla danza e il mio sogno è riuscire a fare della mia passione una professione!

Greta: Nonostante io abbia tante idee in testa per il mio futuro, su una cosa sono certa, ed è proprio quella che vorrei realizzare con tutta me stessa: costruire una famiglia in cui ci sia amore.
Spero che i miei figli un giorno prendano il mio posto nel Gruppo futuro affinché siano travolti dalla gioia e dai benefici di questa pratica.

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata