Firenze: attività per i responsabili di gruppo
Il 2 e il 3 aprile si è tenuta presso il Centro culturale di Firenze un’attività volta a incontrare personalmente tutti i responsabili di gruppo della regione Firenze
I responsabili di territorio e di regione hanno accolto individualmente ogni responsabile di gruppo. Da questi dialoghi sono emerse decine di esperienze incredibili: i nostri meravigliosi responsabili di gruppo hanno continuato a incoraggiare tutti i membri in mezzo a mille difficoltà, a dare coraggio a chi non ne trovava.
In ogni dialogo è stata rinnovata la determinazione comune di non lasciare indietro nessuno e di fare un ulteriore balzo in avanti nella propagazione e nello sviluppo di kosen-rufu.
È stato inoltre condiviso il progetto e l’obiettivo delle graduali riaperture delle attività in presenza.
In due giorni i responsabili di regione e territorio hanno incontrato 208 responsabili di gruppo.
I dialoghi sono continuati all’esterno in maniera informale, in un’atmosfera cordiale e gioiosa pervasa dall’emozione di rivedersi in presenza dopo questi due anni.
Quest’attività è stata preparata con tanto Daimoku, con la cura degli staff di protezione e un grande contributo dei giovani.
Si respirava un’atmosfera in cui tutti si sono sentiti membri della stessa grande famiglia Soka.
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Piemonte e Valle d’Aosta: un gioioso incontro degli staff
Il 30 marzo scorso le regioni Piemonte e Valle D’Aosta hanno organizzato una riunione online per ripartire con le attività in presenza al Centro culturale di Torino. “Una nuova ripartenza per vincere insieme” lo slogan di questa attività che ha riunito 268 persone, con l’obiettivo di riorganizzare gli staff dopo due anni di pandemia. I racconti gioiosi di chi da tempo si occupa del nostro Centro culturale sono stati uno stimolo per decidere di intraprendere e consolidare l’impegno nelle attività degli staff. La riunione si è conclusa con l’invito a offrire il proprio tempo entrando a far parte di uno degli staff ed esprimendo profonda gratitudine a tutti coloro che attualmente si stanno impegnando per aprire il Centro culturale.
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Sardegna: una preghiera per la pace
Domenica 27 marzo si è svolto a Olbia l’evento “Una preghiera per la pace” che ha riunito le confessioni religiose con l’intento di esprimere un messaggio di fratellanza e comunione dopo gli eventi delle ultime settimane.
Promotori dell’evento sono stati la Chiesa Cattolica, la Comunità Islamica, L’Università Spirituale Mondiale di volontariato Brahma Kumaris, il Laboratorio Interculturale per l’Integrazione (LABINT), la Comunità Cristiana “Per le Strade del Mondo” e la Soka Gakkai.
Durante la serata gli esponenti delle varie confessioni hanno coinvolto i partecipanti con momenti di riflessione, di meditazione e di preghiera intervallati dalla lettura di poesie sul tema della pace.
I membri della Soka Gakkai, rappresentati da Corrado Lacava e Serena Busalla (responsabili regionali uomini e giovani donne), hanno recitato una parte di Gongyo e qualche minuto di Daimoku. Inoltre, hanno portato in rappresentanza diverse voci di giovani, che si sono alternate leggendo poesie e la “Dichiarazione dei Giovani della Soka Gakkai: oasi di pace in ogni quartiere” (vedi NR, 751, 5).