Fede significa avere la convinzione più profonda, più nobile, più potente: una convinzione incrollabile, che non si lascia scalfire e non si piega di fronte a nulla.
Nichiren Daishonin afferma che il punto di partenza della sua grande lotta per diffondere la Legge mistica fu la sua «decisione di non cedere di fronte a nessuna persecuzione» (Lettera a Misawa, RSND, 1, 794).
Ereditare questo spirito e avanzare con coraggio e vigore nella fede e nella pratica buddista è sempre stato l’orgoglio dei maestri e dei discepoli Soka, sin dai tempi del primo e del secondo presidente, Tsunesaburo Makiguchi e Josei Toda.
Con il diffondersi della pandemia di Coronavirus e le conseguenti numerose restrizioni delle attività sociali, questi ultimi due anni hanno rappresentato una vera e propria sfida per il nostro movimento di kosen-rufu, che avrebbe potuto vivere una situazione di stasi o di declino.
Tuttavia, i membri della famiglia Soka in ogni paese e territorio del mondo, con la loro “determinazione sincera[ref]L’espressione giapponese è kokorozashi, che letteralmente significa “direzione del cuore”, e quindi, per estensione, cuore che crede, cuore orientato nella direzione corretta, determinazione sincera, dedizione, sincera intenzione; sta a indicare anche la sincerità dell’offerta.[/ref]” nella fede e nella pratica, non si sono lasciati minimamente intimorire né hanno indietreggiato di un solo passo.
Non potendo tenere incontri di persona come avrebbero voluto, hanno utilizzato la loro saggezza e creatività per trovare altri modi per rimanere in contatto e sostenersi a vicenda, approfondendo così la loro unità di itai doshin e avanzando con risolutezza.
Pregando per la sicurezza delle persone e per il benessere della società, i nostri membri hanno diffuso la luce della “trasformazione del veleno in medicina”, risplendendo come fari di speranza e di vittoria nell’aprire il cammino verso un mondo più umano e pacifico. Il Daishonin loderebbe senza dubbio i loro sforzi sinceri.
Durante un periodo di due anni in cui in Giappone stava dilagando un’epidemia – una situazione molto simile a quella che viviamo adesso – Nanjo Tokimitsu continuò a sostenere il Daishonin con immutata dedizione, e affrontò potenti nemici schierandosi sempre in prima linea.
In una lettera a lui indirizzata, il Daishonin scrive: «Nelle province del nord, in quelle dell’est, dell’ovest e del sud, ovunque allo stesso modo si odono le grida di persone malate. Come dobbiamo essere grati che, in un mondo del genere, ci sia qualcuno che, grazie a qualche buon karma accumulato nel passato, è desideroso di prestare sostegno ai devoti del Sutra del Loto! Dobbiamo esserne veramente grati!» (Sulle tre calamità, RSND, 2, 753).
In altri scritti, il Daishonin spiega a Tokimitsu che accumulare benefici sostenendo i praticanti del Sutra del Loto è il modo migliore per far sì che questi vengano trasmessi ai propri cari defunti. Afferma inoltre che tali benefici adorneranno non solo la vita di Tokimitsu, ma influenzeranno positivamente coloro che lo circondano. Tutto questo vale anche per i nostri compagni di fede che in questo periodo di crisi continuano a impegnarsi con la massima dedizione per realizzare kosen-rufu, prendendo l’iniziativa con una fede attiva.
La “determinazione sincera” nella fede è libera, senza limiti, vasta ed eterna.
Il Daishonin scrive: «Da quest’unico elemento della mente scaturiscono tutte le varie terre e condizioni ambientali» (La dichiarazione unanime dei Budda delle tre esistenze…, RSND, 2, 793).
Incidendo queste parole nel cuore, avanziamo con fiducia verso il nuovo anno, con lo stesso spirito del Daishonin e in perfetto ritmo con la Legge mistica, determinati ad “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese”, a realizzare kosen-rufu e assicurare l’eterna trasmissione della Legge mistica!
Continuiamo a illuminare l’umanità, la Terra e l’intero universo con il sole del tempo senza inizio – la luce radiosa della nostra Buddità innata – e mettiamo in scena un magnifico spettacolo di giovinezza e progresso dinamico!
Superate e vincete tutte le prove
che vi permettono di forgiare voi stessi
fino a diventare oro puro,
e assicuratevi che il grande fiume di kosen-rufu
continui a scorrere per l’eternità.