Il presidente Ikeda ha inviato il seguente messaggio alla quinta riunione dei responsabili di centro tenutasi a Tokyo il 18 novembre, per celebrare il novantunesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai. Questa data ha segnato anche la pubblicazione della nuova edizione giapponese della Raccolta completa degli scritti di Nichiren Daishonin (Nichiren Daishonin Gosho Zenshu), nonché la partenza del nuovo Gruppo femminile in Giappone, che vede uniti i Gruppi donne e giovani donne. Durante la riunione, il presidente della Soka Gakkai Minoru Harada ha presentato il tema del 2022: “Anno dei giovani e del progresso dinamico”
In questo anno caratterizzato da innumerevoli sfide e avversità, la nostra famiglia Soka in tutto il mondo si è impegnata instancabilmente per diffondere la Legge mistica con lo spirito di «considerare allo stesso modo sofferenza e gioia» (cfr. RSND, 1, 607). Oggi celebriamo con meravigliose vittorie, conseguite ancora una volta grazie a una solida unità, il Giorno della fondazione della Soka Gakkai e l’anniversario della morte del presidente fondatore Tsunesaburo Makiguchi, avvenuta in carcere per essere rimasto fedele alle sue convinzioni.
Congratulazioni vivissime!
Grazie infinite!
Nichiren Daishonin, il Budda dell’Ultimo giorno della Legge, scrive: «Il sapiente che propaga i cinque ideogrammi[ref]Myoho-renge-kyo è scritto con cinque caratteri, mentre Nam-myoho-renge-kyo è scritto con sette (nam, o namu, composto da due caratteri). Il Daishonin, tuttavia, usa spesso nei suoi scritti Myoho-renge-kyo come sinonimo di Nam-myoho-renge-kyo.[/ref] della mistica Legge, per umile che sia, dovrebbe essere considerato una manifestazione del Bodhisattva Pratiche Superiori o l’inviato del Tathagata Shakyamuni» (RSND, 1, 782).
Quanto è grande ciascuno di voi, miei cari compagni di fede della Soka Gakkai! Quanto sono immensi i benefici e la fortuna che riceverete! Desidero esprimere il mio più profondo rispetto e apprezzamento per i nobili sforzi di tutti voi, in particolare dei preziosi amici del Gruppo Molti tesori che si impegnano per kosen-rufu senza lesinare la propria vita.
Come espressione della mia gratitudine e ammirazione per tutti i compagni di fede, oggi vorrei condividere con voi tre calligrafie.
Nella prima ho scritto: “Il tesoro degli insegnamenti del Buddismo di Nichiren Daishonin”, per celebrare la pubblicazione della nuova edizione giapponese della Raccolta completa degli scritti di Nichiren Daishonin (Nichiren Daishonin Gosho Zenshu).
Nella prefazione all’edizione originale di questa raccolta di Gosho, pubblicata dalla Soka Gakkai nel 1952 per celebrare il settecentesimo anniversario[ref]Nichiren Daishonin fondò il suo insegnamento il 28 aprile 1253. In base al sistema tradizionale del conteggio degli anni in Giappone, nel 1952 ricorreva il settecentesimo anniversario, n.d.t.[/ref] della fondazione dell’insegnamento del Daishonin, il maestro Toda promise di fare del suo meglio per apportare future revisioni, se necessario.
Ereditando il voto del mio maestro, ho realizzato il suo desiderio grazie al sostegno di discepoli eccezionali, dalla grande dedizione, che incarnano il principio buddista «dall’indaco, un blu ancora più blu» (RSND, 1, 404).
Per ripagare l’immenso debito di gratitudine nei confronti del maestro Toda, credo che non ci sia modo più appropriato della pubblicazione di questa nuova edizione riveduta della Raccolta completa degli scritti di Nichiren Daishonin proprio nel “mese della fondazione” e nell’anno che segna l’ottocentesimo anniversario della nascita del Daishonin[ref] Secondo il sistema tradizionale del conteggio dell’età in Giappone, quest’anno sono trascorsi ottocento anni dalla nascita di Nichiren Daishonin, il 16 febbraio 1222.[/ref].
Gli insegnamenti di Nichiren Daishonin sono un tesoro della nostra vita, in quanto membri della Soka Gakkai; e allo stesso tempo sono un tesoro inestimabile per l’intera umanità.
Nonostante le restrizioni imposte dalla pandemia di Coronavirus, i compagni di fede di tutto il mondo, con creatività e inventiva, hanno continuato a compiere instancabili sforzi per studiare gli insegnamenti del Daishonin. Il loro spirito di ricerca è davvero nobile.
Mai prima d’ora c’è stato così tanto bisogno di una filosofia solida e piena di speranza che possa indicare il cammino verso la realizzazione di una nuova civiltà globale.
Ora è il momento, per noi membri della Gakkai, di condividere i princìpi universali di affermazione della sacralità della vita del Buddismo di Nichiren Daishonin e di costruire una solidarietà sempre più ampia di cittadini globali.
Che tutte le compagne di fede del nuovo Gruppo femminile, nessuna esclusa, siano felici!
Nella seconda calligrafia che desidero dedicarvi si legge: “I cieli radiosi delle messaggere celesti”, per celebrare l’unione delle donne e delle giovani donne nel nuovo Gruppo femminile che oggi intraprende la sua nuova partenza in Giappone[ref]Nell’aprile 2021 è stato annunciato che i Gruppi donne e giovani donne in Giappone avrebbero intrapreso una nuova partenza unendosi nel nuovo Gruppo femminile (in giapponese josei-bu). Lo scorso 18 novembre, in Giappone il Gruppo giovani donne si è ufficialmente unito al Gruppo donne.[/ref].
Il mio maestro esortava le giovani donne dicendo: «Fate dello studio del Buddismo del Daishonin il fondamento della vostra vita!».
Sono certo che anche lui stia vegliando con un caloroso sorriso su questo giorno che segna l’anniversario della fondazione della Soka Gakkai e la nuova partenza del Gruppo femminile in Giappone, in concomitanza con la pubblicazione della nuova edizione degli scritti del Daishonin.
Il desiderio più caro del presidente Toda era che ognuna delle giovani donne della Soka Gakkai, sue “amate figlie”, diventasse assolutamente felice, nessuna esclusa.
Il Daishonin scrive: «L’Illuminazione delle donne viene esposta come modello [per l’Illuminazione di tutti gli esseri viventi]» (RSND, 1, 827).
Desidero che tutte voi, donne Soka, continuiate sempre a recitare Nam-myoho-renge-kyo qualunque cosa accada e che tutte, senza eccezione, conduciate vite colme della «più grande di tutte le gioie» (BS, 124, 54), in quanto messaggere celesti di felicità e di pace. Mi auguro che vi impegnerete sempre insieme, in armonia tra di voi, con gioia e fiducia in voi stesse.
Mentre vi prendete cura delle vostre famiglie, dei vostri amici e dei vostri cari, vi prego di continuare a creare con un cuore aperto una rete di nuovi amici che, come voi, si impegnano per la felicità e la pace dell’umanità, e di guidare con gioia molte altre persone a librarsi nei “cieli vasti e radiosi”.
Un nuovo progresso dinamico nella nostra rivoluzione umana
Infine, mentre ci prepariamo a dare inizio all’Anno dei giovani e del progresso dinamico (nel 2022), desidero condividere con voi una calligrafia in cui ho scritto: “Le ali della saggezza per kosen-rufu”.
Tutti i fenomeni dell’universo mutano costantemente, senza mai fermarsi, nemmeno per un istante. La Legge mistica è il principio supremo che muove ogni cosa in direzione positiva.
Il Buddismo della rivoluzione umana che noi pratichiamo ci insegna ad attivare questo potere di trasformazione nella nostra stessa vita e ad aiutare gli altri a fare lo stesso. Ci permette di superare «giorno dopo giorno e mese dopo mese» (RSND, 1, 885) qualsiasi inerzia o senso di apatia nel nostro cuore, di compiere uno straordinario progresso dinamico nelle nostre vite e di creare un mondo migliore.
La monaca laica Sennichi era una coraggiosa discepola dalla fede sincera e risoluta che non si curava di nessuna critica o attacco, con lo spirito «se vogliono odiare, che lo facciano» (RSND, 1, 558). Non solo, sosteneva gli altri praticanti e incoraggiava i successori per farli crescere. Il Daishonin le inviò una lettera in cui scriveva: «[Il Sutra del Loto] è superiore a tutti gli altri. È come il leone, il re di tutti gli animali che si muovono sulla terra, come l’aquila, la regina di tutti quelli che volano nel cielo» (cfr. RSND, 1, 826).
Il prossimo anno segnerà il settantesimo anniversario della “campagna di febbraio”[ref]Campagna di febbraio: nel febbraio del 1952 il giovane Daisaku Ikeda, allora consigliere del capitolo Kamata di Tokyo, avviò una dinamica campagna di propagazione. Insieme ai membri di Kamata, riuscì a superare il precedente record mensile di circa cento famiglie di nuovi membri propagando il Buddismo del Daishonin tra duecentouno nuove famiglie.[/ref] con la quale aprii la strada verso un progresso dinamico del nostro movimento di kosen-rufu per ripagare il mio debito di gratitudine nei confronti del maestro.
Insieme, in questo mondo caratterizzato da caos e conflitti, facciamo risuonare il nostro coraggioso ruggito di leone della non dualità di maestro e discepolo, per la giustizia e l’umanità. Dispieghiamo le ali della compassione e della saggezza per abbracciare e incoraggiare i nostri amici che soffrono, e libriamoci nel cielo con spirito indomito, con la maestosità e l’orgoglio di re e regine!
Settant’anni fa, quando fu completata la prima edizione giapponese della Raccolta completa degli scritti di Nichiren Daishonin, grazie agli sforzi condivisi del maestro e dei discepoli, il maestro Toda scrisse una poesia sulla copia del Gosho che mi regalò.
Vorrei concludere il mio messaggio condividendo questa poesia con i miei preziosi, amati giovani e con tutti i compagni e le compagne di fede che continuano a impegnarsi con spirito giovane:
Traboccante di una tale forza
da spostare le montagne,
sprona il tuo giovane io
a sfidarsi e lottare
lungo il sentiero della Legge mistica.
Facciamo sì che il nostro movimento Soka avanzi vittorioso per il bene del Giappone, del mondo intero e del futuro!