A Brescia un dialogo interreligioso che ha visto protagonisti i giovani di diverse confessioni sul tema della pace e della diversità culturale
Domenica 21 novembre si è tenuto presso il Centro culturale islamico di Brescia un dialogo Interreligioso tra giovani, organizzato in occasione del festival della Pace 2021. Davanti a 100 persone, tra cui studenti e professori di un Istituto alberghiero, hanno partecipato giovani rappresentanti di diverse religioni, tra cui la chiesa cristiana cattolica, protestante, ortodossa, e poi mussulmani, sikh, induisti, chiesa evangelica valdese, i buddisti della Soka Gakkai e anche un giovane ateo, non appartenente a nessuna confessione. Il dialogo è stato incentrato intorno al tema “Religioni: minaccia o difesa della pace?” e i diversi interventi hanno avuto come filo conduttore l’importanza del rispetto interreligioso, dell’ascolto dell’altro e della collaborazione nel raggiungimento dell’obiettivo comune a tutte le religioni: la pace globale.
Luisa, una giovane donna del Gruppo studenti di Cremona, ha partecipato come membro della Soka Gakkai riportando le parole di Daisaku Ikeda sull’importanza del dialogo tra le varie religioni: «La cosa più importante è iniziare un dialogo. Rifiutare di dialogare con le altre religioni perché non condividono il nostro credo sarebbe codardia. Sebbene i loro princìpi possano essere diversi dai nostri, se sono persone che si dedicano veramente alla religione, desidereranno anche loro la pace nel mondo e penseranno seriamente alla felicità dell’umanità» (NRU, 5, 101).
L’evento si è concluso con la presentazione di un dolce creato per l’evento da parte di alcuni studenti di pasticceria della classe 5E dell’Istituto Mantegna chiamato “Dolce pace”.
L’organizzazione di questo evento è stata curata dall’associazione culturale Dòsti, promotrice a Brescia del Festival delle arti e delle culture religiose, insieme al professore di Religione dell’Istituto Mantegna Antonio Viceconte, che ha sottolineato l’importanza dell’educazione e della scuola nella trasmissione del rispetto tra culture e religioni diverse.
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