Si è tenuta venerdì 12 novembre, al Palazzo Loggia, la cerimonia inaugurale del Festival della pace organizzato dal Comune di Brescia. Temi centrali della giornata sono stati il ruolo dell’Italia nella costruzione della pace, il dialogo e la cooperazione internazionale e il movimento per la proibizione delle armi nucleari
«La pace non è un’idea tra le altre, ma è un bene fragile e indispensabile» introduce Roberto Cammarata, presidente del consiglio comunale, seguito dal sindaco di Brescia Emilio Del Bono che sottolinea l’importanza delle comunità locali per costruire la pace globale.
Izumi Nakamitsu, sottosegretaria generale e Alto rappresentante delle Nazioni Unite per gli affari sul disarmo, attraverso un video messaggio ha ricordato l’importanza della società civile nel percorso verso un modo libero da armi nucleari, seguita da un video-messaggio in cui Setsuko Thurlow, attivista ICAN e sopravvissuta al bombardamento atomico di Hiroshima, ha ringraziato la società civile italiana per il suo impegno nei confronti del disarmo nucleare.
Nella seconda parte dell’incontro i protagonisti del dialogo sono stati Lisa Clark, di Rete Italiana Pace e Disarmo, Daniel Högsta, coordinatore della Campagna ICAN e Alessja Trama, in rappresentanza del Comitato Senzatomica, che nel suo intervento ha illustrato i princìpi che Daisaku Ikeda indica come fondamentali affinché l’umanità possa proteggere la vita:
- la determinazione di condividere le gioie e sofferenze degli altri;
- la fede nelle illimitate possibilità della vita;
- il voto di difendere e celebrare le diversità.
L’Italia non ha ancora ratificato il Trattato sulla Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW) e tutti i partecipanti hanno sottolineato l’urgenza che questo avvenga quanto prima.
Questo è uno dei prossimi obiettivi della campagna Senzatomica e della Rete Italiana Pace e Disarmo. Con questa prospettiva, la speranza è che l’Italia possa inoltre partecipare come Stato Osservatore alla conferenza dei cinquantasei Stati che hanno ratificato il Trattato, che si terrà a Vienna a marzo 2022.
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Nuova video-lezione di M. Morinaka
Sul portale online Soka Video Player (SVP) è stata pubblicata una nuova video-lezione a cura di Masaaki Morinaka, responsabile del Dipartimento di studio della Soka Gakkai.
La lezione ha una durata di 40 minuti e fa riferimento alle puntate 11 e 12 della serie La religione della rivoluzione umana di Daisaku Ikeda, pubblicate su BS, 192.
Per vedere il video si prega di fare riferimento ai responsabili regionali o di territorio che hanno l’accesso al portale Soka Video Player. La lezione resterà disponibile sul portale SVP fino al 31 dicembre 2021.