L’intervista realizzata in questo numero con il direttore Tamotsu Nakajima sulle novità introdotte nella consegna dei Gohonzon ai nuovi membri è stata l’occasione per approfondire alcuni temi centrali nel Buddismo, come l’importanza della comunità e dello spirito di ricerca. «Dobbiamo avere un continuo scambio di esperienza e andare avanti insieme. Non esiste un momento in cui si può restare da soli, così come non c’è un punto di arrivo. In nessun momento possiamo permetterci di cedere all’arroganza, perché per aiutare le persone ci dobbiamo migliorare costantemente. Se una persona che mi ha fatto una domanda ieri mi ripropone oggi la stessa domanda, la mia risposta deve essere diversa perché io sono già cresciuto rispetto a ieri, ho letto una frase in più, ho fatto un’esperienza in più e la utilizzo per i membri. Quando c’è l’arroganza, invece, non c’è più miglioramento, si pensa di essere arrivati».
Spirito di ricerca è sinonimo di spirito fresco e giovanile: traspare dalle interviste ai giovani che, nella storia di copertina, spiegano quale significato hanno per loro le parole religione, Europa, famiglia, volontariato, e come immaginano la Soka Gakkai del domani. Risposte aperte per un percorso di continuo miglioramento che non ha mai un punto di arrivo.
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