Le vacanze estive sono finalmente arrivate! Spero che tutti voi possiate divertirvi. Vi auguro di trascorrere un’estate divertente e appagante, in salute e in sicurezza.
State attenti anche ai colpi di sole! Riguardatevi bevendo tanta acqua e indossando un cappello quando siete all’aria aperta. Se iniziate ad avere mal di testa, o se avvertite nausea o malessere, non cercate di resistere e informate subito qualcuno.
C’è un frutto delizioso che fornisce energia quando viene mangiato. Proprio così, sto parlando del cocomero! Originario dell’Africa, il cocomero venne introdotto in Cina attraverso le regioni occidentali percorrendo la Via della Seta. Fu per questo motivo che i cinesi lo chiamarono “melone occidentale”, nome tutt’ora utilizzato in Giappone. Il termine inglese “watermelon” si deve al fatto che è composto al 90% da acqua, e per le popolazioni delle regioni aride è un ottimo mezzo per dissetarsi.
Nel 1984 due dei miei figli visitarono la Cina occidentale insieme a una delegazione di insegnanti delle scuole Soka di Tokyo e del Kansai, e mi raccontarono di aver mangiato, durante la loro visita, i cocomeri più squisiti.
Oltre che di zuccheri, il cocomero è ricco di minerali quali il calcio e il potassio, il che significa che mangiato con un pizzico di sale aiuta a prevenire l’infarto.
Anch’io adoro il cocomero! Ho molti bellissimi ricordi di scorpacciate fatte in compagnia dei membri del Gruppo futuro durante le sessioni estive di studio.
Ho vari amici agricoltori nelle prefetture di Kumamoto e Tottori che, in anni recenti, hanno superato svariati disastri naturali. Questi amici coltivano cocomeri dolci e saporiti, a cui dedicano la massima cura. Mi hanno detto che un cocomero saporito produce un suono piacevole quando viene picchiettato. Questo mi fa pensare a voi, miei giovani amici, che rispondete sempre con entusiasmo…
Questo argomento risveglia in me un dolce ricordo di mia madre. Quando ero piccolo, un giorno, tagliava un cocomero e lo serviva a sette o otto membri della famiglia, tra i quali alcuni miei fratelli e sorelle. Dopo aver dato a ciascuno una fetta, ne tenne una per sé. Ma a lei il cocomero non piaceva. Uno dei miei fratelli, che aveva già mangiato la sua porzione, chiese: «Mamma, visto che a te non piace, posso mangiare la tua fetta, per favore?».
Mia madre con un sorriso rispose: «A dire il vero, ora ha iniziato a piacermi». Disse così perché desiderava conservare quella fetta per qualcuno dei miei fratelli e sorelle che non erano presenti.
Con il suo esempio mia madre mi insegnò l’importanza dell’equità e della considerazione per il prossimo. Considerazione significa preoccuparsi non solo dei presenti, ma anche degli assenti, e trattare tutti allo stesso modo. In ogni caso, il cocomero è molto più gustoso se viene condiviso!
Nichiren Daishonin afferma: «“Gioia” significa che se stessi e gli altri insieme provano gioia» (BS, 118, 50).
La vera felicità si sperimenta quando viene condivisa. Il che significa aiutare anche gli altri a diventare felici. La felicità è un tesoro meraviglioso che cresce quando viene condiviso.
L’estate è il periodo in cui si ha la possibilità di stare insieme agli amici che normalmente non riusciamo a frequentare. Spero che quest’estate possiate condividere risate e divertimento con i vostri amici, e che possiate espandere la vostra cerchia di felicità.
Vi auguro di trascorrere un’estate meravigliosa! Andare a letto presto e svegliarsi di buon’ora è il segreto per restare in forma. È salutare svegliarsi di buon’ora, prima che cominci a far caldo. Ogni mattina, accendete a tutto gas il motore della vostra vita con un Gongyo vigoroso, e con la determinazione di dare il meglio di voi stessi durante la giornata!
Reciterò Daimoku per ciascuno di voi, per la vostra crescita straordinaria!
(1 agosto 2019)