Il 20 aprile si sono riunite le sostenitrici delle Regioni Lazio 1 e Lazio 2, insieme alle responsabili nazionali donne. Il 23 aprile anche in Piemonte e Valle d‘Aosta si è tenuta una riunione con le sostenitrici. In un’atmosfera gioiosa e serena, come tra amiche ritrovate, entrambe le riunioni si sono aperte con un video del presidente Ikeda dal titolo “Nella fede non si va in pensione”
Lazio 1 e Lazio 2
«In questi anni di pratica avete accumulato tante esperienze, tanti benefici – ha affermato Asa Nakajima, responsabile generale donne – e avete costruito un profondo legame con il maestro. Il vostro compito come sostenitrici è far crescere le altre generazioni, collaborare insieme a loro. Bisogna sostenere l’organizzazione, trasmettere il cuore del maestro e lo spirito Soka ai membri più giovani. Loro guardano a noi come a un esempio, e anche per questo dobbiamo essere consapevoli del nostro atteggiamento. Fare attività collaborando in itai doshin è il nostro obiettivo».
In seguito Noriko Tanaka, vice responsabile nazionale donne, si è soffermata sull’attività per il 6 giugno, Giorno di maestro e discepolo per l’Europa. «Facendo nostro l’esempio e lo spirito del maestro – ha detto – sfidiamoci per arrivare a questo importante anniversario con delle esperienze personali di vittoria, sia nello shakubuku che nell’offerta per kosen-rufu».
Nella seconda parte della riunione sono state raccontate esperienze di riavvicinamento alle compagne di fede che si erano allontanate, di crescita di giovani successori, di rapporti di fiducia creati con gli altri responsabili… Ringraziando tutte per l’impegno nel portare avanti l’attività, Anna Conti, responsabile nazionale donne, ha ribadito che la cosa più importante è prendersi cura capillarmente di ogni singola persona, in particolare delle persone sole, in difficoltà, di chi non riesce a partecipare.
«Questa attività dietro le quinte è la più preziosa. Inoltre è importante mantenere uno spirito di ricerca che non va mai in pensione e un ichinen gioioso, cercando di ispirare gli altri attraverso le nostre esperienze e il nostro impegno per approfondire il legame con Sensei. È anche fondamentale collaborare insieme alla responsabile centrale del proprio livello – ha aggiunto – per condividere tutta l’attività e creare sinergie: in questo modo ogni azione che intraprendiamo per sostenere gli altri avrà più forza».
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Piemonte e Valle D’Aosta
L’incontro è iniziato con le parole del presidente Ikeda a proposito dell’importanza di un Gongyo mattino vigoroso e della recitazione di Nam-myoho-renghe-kyo che ci permettono di iniziare la giornata piene di energia.
In particolare, afferma Sensei: «Le nostre attività per kosen-rufu rafforzano la nostra energia vitale e quindi sono il mezzo fondamentale per rimanere in buona salute».
Nel corso della riunione le responsabili nazionali hanno sottolineato il contributo prezioso che possono offrire le persone con molti anni di esperienza di pratica, prima di tutto con l’esempio della loro vita e dello stato vitale, di modo che gli altri possano dire: «Che persona meravigliosa si può diventare continuando a praticare per tutta la vita!».
Il secondo punto riguarda una delle linee guida di quest’anno: non lasciare nessuno indietro.
Questo è un compito a cui le sostenitrici possono dare un grande contributo, incoraggiando ogni singola persona.
Inoltre è fondamentale collaborare in itai doshin, in particolare con le responsabili dello stesso livello. Infatti, come è stato sottolineato, il compito delle sostenitrici non è di sostituirsi, ma di sostenere e contribuire dietro le quinte.
Nella seconda parte della riunione si sono susseguiti gli interventi e le domande di tutte le partecipanti.
In chiusura è stata lanciata la proposta di incontrarsi a cadenza trimestrale e tutte le partecipanti sono state molto felici all’idea di potersi confrontare in modo continuativo.
L’ultima calorosa esortazione è stata di curare bene la propria salute, continuando a pregare e a prestare la massima attenzione quotidiana per proteggersi dalla pandemia tuttora in corso.
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25 aprile: un’attività dedicata ai principianti in Sicilia
Il 25 aprile si è tenuta online una riunione indirizzata ai principianti e ai nuovi membri (che hanno ricevuto il Gohonzon nel 2020) di tutta la Sicilia. Seconda di un primo ciclo di incontri previsto per il 2021, è stata organizzata dai responsabili regionali in collaborazione con i responsabili dei due territori.
I temi trattati sono stati: il Gohonzon, il voto, la non dualità di maestro e discepolo e la Soka Gakkai.
Si tratta di un’attività molto partecipata (con una media di 120 collegamenti da tutta la Sicilia) che sta sostenendo la crescita non solo dei principianti ma anche di tutti i responsabili che si dedicano alla crescita di persone capaci e portano avanti questa attività a livello locale.
Nel corso di questi incontri, in un clima di condivisione e partecipazione, è possibile fare domande, raccontare esperienze e approfondire in maniera attiva gli argomenti trattati.
Micaela, principiante del Gruppo donne, riferendosi a questa attività ha scritto: «È una bella attività che ci permette di approfondire il Buddismo. In particolare ho trovato incoraggiante ascoltare l’esperienza di altri principianti in cui mi sono rispecchiata e che mi hanno dato fiducia nella possibilità di trasformare le mie difficoltà. Inoltre, ho trovato molto utile la sessione di domande e risposte in quanto mi hanno permesso di chiarire e approfondire molti princìpi buddisti».
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Un’attività per l’offerta nel Lazio 1
Allo scopo di trasmettere un sentimento di gratitudine verso la Soka Gakkai e verso tutti i membri che tanto si stanno sforzando in questo periodo così difficile, abbiamo deciso di realizzare un evento online che coinvolgesse tutte le persone incentrato sull’offerta per kosen-rufu. L’attività si è articolata in una parte di contenuti in comune e, a seguire, altri eventi a livello di hombu, capitolo, settore e anche di gruppo. La parte comune, breve ma intensa, si è aperta con un video del presidente Ikeda, un’esperienza e un incoraggiamento di Francesco Geracitano, responsabile del Gruppo uomini.
A livello locale si è dato vita spontaneamente a ciò che si riteneva più opportuno per ciascuna zona: incontri a livello di settore per confronti e riflessioni, incoraggiamenti personali, sessioni di domande e risposte… Così questa attività è diventata una miccia per riaccendere l’entusiasmo e la voglia di collaborare insieme per la felicità delle persone. Complessivamente hanno partecipato 960 persone e gli eventi locali sono stati più di 40.
Alla luce del successo dell’attività e per coinvolgere chi non ha potuto partecipare, abbiamo deciso di programmare un nuovo appuntamento durante questa settimana. Il nostro obiettivo è infatti alimentare questo movimento con nuove iniziative da mettere in campo nell’immediato futuro.
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Corso del territorio Zefiro, Piemonte ovest
Domenica 25 Aprile, in un clima gioioso e pieno di calore, si è svolto il primo corso online per membri e simpatizzanti del territorio Zefiro nella regione Piemonte Ovest.
Hanno partecipato 490 persone (l’obiettivo del territorio era 400!) e hanno lavorato dietro le quinte 120 persone. Abbiamo recitato tantissimo Daimoku per la buona riuscita di questo corso. Il risultato si è subito manifestato con la creazione di una grande unità fra tutti i responsabili di territorio, hombu e capitolo. Per molti è stata l’occasione per conoscersi, in quanto il territorio è stato creato da poco, e per stringere nuovi legami.
Il tema del corso “Uno scoppio stellare di persone di valore nella galassia della vita” è stato portato avanti con esperienze bellissime e coraggiose. L’obiettivo ultimo del corso era che ogni persona ne uscisse pienamente felice e con la rinnovata determinazione di fare della propria rivoluzione umana, in quest’anno così difficile, la base di partenza per la trasformazione della nostra società.