In queste pagine, a cura dei responsabili nazionali del Gruppo studenti, sono presentati le varie attività che gli studenti stanno portando avanti in tutta Italia
La missione del Gruppo studenti
Anche la vita universitaria è stata sconvolta dalla pandemia. Proprio per questo è importante continuare a riflettere sulla missione del Gruppo studenti e sullo scopo dei nostri studi e delle nostre attività.
A tal riguardo, nel messaggio inviato in occasione del corso europeo studenti di agosto 2020 il presidente Ikeda esprime chiaramente la missione del Gruppo studenti: «Nel periodo della giovinezza, sono molte le difficoltà e le sfide. E in particolar modo ora, per voi deve essere ancora più difficile poiché ci troviamo in questo momento storico caratterizzato da prove e avversità senza precedenti. Tuttavia, la giovinezza è il tesoro della vita, di gran lunga superiore a qualsiasi altro tesoro. Per di più, voi siete studenti “emersi dalla Terra” che abbracciano e sostengono la Legge mistica.
[…] Desidero che, in questo periodo pieno di prove e difficoltà, tutti voi che sostenete il Buddismo del sole vi impegniate nei vostri studi, sviluppiate il vostro carattere e avanziate in prima linea, guidando i vostri amici e tutte le persone della vostra stessa generazione» (NR, 680, 25).
Come Studenti Soka la nostra missione è mettere in pratica queste parole con la nostra vita: le nostre attività che si svolgono mensilmente in ogni regione, con riunioni locali e incoraggiamenti, hanno proprio questo scopo!
Sosteniamo l’Agenda 2030 e diffondiamo l’appello alla resilienza e alla speranza
Nel giugno 2018 il premio Nobel per la Pace Adolfo Pérez Esquivel e il maestro Ikeda hanno presentato a Roma l’Appello alla resilienza e alla speranza, rivolto a tutti i giovani del mondo.
A partire da quel momento noi del Gruppo studenti ci stiamo impegnando nella divulgazione del messaggio racchiuso nell’Appello, in cui leggiamo: «Bisogna lavorare per sostenere l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite che punta a “trasformare il nostro mondo”. Per cooperare all’obiettivo di sradicare la povertà dal nostro pianeta, dobbiamo superare le differenze tra paesi, etnie, religioni e culture» (NR, 630, 17).
Partendo da questo punto di origine, noi studenti Soka italiani ci stiamo impegnando sempre più nel creare un movimento per sostenere l’Agenda 2030.
Il 3 maggio 2020 abbiamo pubblicato su ilvolocontinuo.it il Manifesto degli Studenti Soka, un documento che parla dell’Agenda 2030 emerso dalle riflessioni di 250 studenti di tutta Italia. In seguito a ciò, in molte parti d’Italia gli studenti hanno iniziato a studiare le tematiche degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile.
Abbiamo anche pubblicato dei video che presentano ciascuno dei 17 Obiettivi (questo il link per vederli) e abbiamo realizzato una conferenza online intitolata “Uniamoci. Per un mondo giusto, inclusivo e sostenibile” (disponibile a questo link).
Stiamo lavorando a un programma di attività di studio e approfondimenti che verrà presentato a partire da giugno per diffondere ulteriormente l’Agenda 2030 e i suoi temi sempre più cruciali.
Come studenti Soka continueremo a mettere in azione l’Appello alla resilienza e alla speranza, lo strumento che ci ha affidato Sensei per portare avanti dialoghi collaborativi con gli altri giovani nella società, di qualunque estrazione e appartenenza, con la convinzione che affidarci alle parole dell’Appello costituisce la chiave grazie a cui noi giovani riusciremo a trasformare la società.
La campagna Senzatomica
Un ulteriore aspetto che vede impegnati gli studenti nella loro attività è la campagna Senzatomica. Promossa dal nostro Istituto per realizzare un mondo libero da armi nucleari, Senzatomica risponde all’impegno del presidente Ikeda di rendere realtà la Dichiarazione del presidente Toda, che l’8 settembre 1957 condannò le armi atomiche e il pensiero demoniaco che ne giustifica l’uso. Con la creazione di una mostra itinerante, la campagna Senzatomica ha viaggiato di città in città. A causa della pandemia le mostre sono sospese, ma a partire dall’anno scorso è stato creato un nuovo team di giovani, principalmente studenti, per portare avanti le attività della campagna. Attualmente siamo impegnati a rimodernare il sito e a “risvegliare il potere” dei social network di Instagram e Facebook per continuare a diffondere il messaggio di Senzatomica. Con questa attività desideriamo raggiungere soprattutto chi non ci conosce, diffondendo il messaggio che ognuno di noi ha il potere di fare qualcosa per cambiare le ingiustizie e i mali del nostro mondo, come ci insegna il presidente Ikeda.
Le università sono un punto nevralgico in cui possiamo diffondere la campagna non solo all’interno degli Atenei ma in tutto il territorio, ed è nostro desiderio dare nuovo slancio alla diffusione degli ideali di Senzatomica!
“Libriamoci in volo” su ilvolocontinuo.it
Sul volocontinuo.it è presente una rubrica a cura degli studenti intitolata “Libriamoci in volo”, in cui vengono recensiti i libri che Sensei consiglia di leggere in gioventù. Lo scopo è sfidarci nella lettura, mettendo in pratica l’incoraggiamento del presidente Ikeda di leggere buoni libri e i classici della letteratura mondiale, e quindi approfondire la nostra fede e rafforzare il legame col nostro maestro. Ogni mese esce una nuova recensione!
L’impegno nello shakubuku
Un aspetto cruciale della missione del Gruppo studenti della Soka Gakkai risiede nell’impegno nel fare shakubuku, coltivando il sincero desiderio di incoraggiare profondamente ogni persona.
A causa degli effetti della pandemia tanti giovani sono in attesa che tutto riprenda ed è come se si stesse aspettando un tempo propizio, che non si sa quando arriverà. Ma il presidente Ikeda con il suo esempio ci trasmette sempre che il tempo “giusto” non è qualcosa che si attende. Piuttosto siamo noi stessi a creare il tempo giusto. Ora è il tempo per parlare ai nostri amici e incoraggiarli a sperimentare la pratica buddista nella loro vita per realizzare insieme una grande felicità.
Tutto parte dalla preghiera davanti al Gohonzon, «il vessillo della propagazione». Se non sappiamo come fare, torniamo davanti al Gohonzon e preghiamo per fare shakubuku: sicuramente si apriranno delle possibilità inaspettate!
Il presidente Ikeda, nella lezione sul Gosho La scelta del tempo, conclude con queste parole che come Gruppo studenti ci impegneremo al massimo a mettere in pratica per realizzare la nostra missione:
«Adesso è il momento di dare una luminosa prova concreta di kosen-rufu mondiale leggendo con la nostra vita le parole del Daishonin: “Cercate di praticare come insegna il Sutra del Loto, sforzandovi senza risparmiare la vostra vita! Mettete alla prova la verità del Buddismo adesso!“. Insieme intraprendiamo questa grande e altruistica battaglia per elevare lo stato vitale di tutta l’umanità!».
(La scelta del tempo, lezione di D. Ikeda, Esperia, pag. 86).
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Attività Studenti – In prima persona
Essere una studentessa Soka
di Monica Falsone, La Spezia
Due anni fa mi proposero la responsabilità di regione del Gruppo studenti della Liguria 1.
In quel periodo stavo recitando Daimoku da tempo per una grande sofferenza legata a una relazione sentimentale, sofferenza che mi ha portato a sfidarmi con determinazione nell’attività e a creare un legame sempre più profondo con il Gohonzon.
Grazie al sostegno dei compagni di fede ho potuto fare così la mia rivoluzione umana.
Non sapevo cosa fare nella mia vita, cosa studiare, se studiare: durante i momenti d’inferno cercavo sempre di studiare un Gosho, lo stato vitale di Nichiren Daishonin mi incoraggiava a non mollare e ad approfondire la fede più che mai.
Il presidente Ikeda scrive: «Siamo veramente fortunati ad avere il Gosho. È una sorgente incredibile di forza. […] Toda soleva dire: “Se vi trovate a un punto morto, aprite il Gosho“. E ancora: “Quando siete stremati, quello è il momento per incidere nel vostro cuore gli scritti del Daishonin”» (I giovani e gli scritti di Nichiren Daishonin, Esperia, pag. 5).
Non avevo mai fatto attività studenti e non sapevo niente a riguardo, così decisi di ricercare lo spirito di Sensei e la missione degli studenti Soka.
Nel frattempo, iniziai un master sui diritti umani nonostante non avessi una laurea: un beneficio che mi permise di sfidarmi ancor di più e mi portò a decidere di iscrivermi all’università, che avevo abbandonato in precedenza.
Un‘esperienza che mi ha segnata particolarmente è stata partecipare al corso europeo studenti a Francoforte, dove ho conosciuto tantissimi ragazzi che si dedicano intensamente alla loro rivoluzione umana trasformando attivamente la società: chi stava lottando per i diritti della parità di genere, chi per l’ambiente…
Provai tanta gratitudine per la Soka Gakkai e per Sensei.
Iniziai a leggere La nuova rivoluzione umana e a creare legami con altri studenti della mia zona. Così cominciammo delle letture condivise del primo volume per sostenerci a vicenda.
Proprio dopo il corso di Francoforte mi iscrissi all’università e iniziai a studiare con un atteggiamento nuovo: ero finalmente consapevole e grata della scelta riguardo al percorso di studio e della rivoluzione umana che mi avrebbe atteso come studentessa Soka.
Scrive Sensei: «A cosa serve l’intelligenza se ti rifiuti di lottare contro le ingiustizie? A cosa serve la conoscenza se non la utilizzi per rafforzarti e forgiarti come essere umano?» (Corriamo insieme verso kosen-rufu, pag. 31).
Con la pandemia ho recitato sinceramente Daimoku per creare le giuste condizioni per portare avanti kosen-rufu, continuando a sfidarmi nella mia rivoluzione umana.
Determinai di creare legami profondi con gli studenti partendo dalle visite a casa online. Alcuni di loro decisero di alzarsi e iniziarono a sostenere l’attività, promuovendo incontri e visite d’incoraggiamento.
Proprio durante questo ultimo periodo ho potuto comprendere ancor di più il valore che hanno gli incoraggiamenti tra compagni di fede, così come quelli con le persone che incontriamo nella nostra vita.
È ormai un anno che un gruppo di studenti si impegna a portare avanti la lettura condivisa delle pagine de La nuova rivoluzione umana quasi quotidianamente: proprio nel corso di quest’anno così difficile, abbiamo studiato insieme i primi due volumi e ora stiamo proseguendo con gli altri, mentre teniamo le nostre riunioni mensili online.
Questo percorso mi sta portando a sperimentare cosa significhi essere una studentessa Soka e a comprendere la missione che abbiamo all’interno della società come leader di pace. Ne sono e ne sarò eternamente grata!