«L’uovo di un uccello all’inizio contiene solo acqua, ma da questa acqua, senza l’intervento di nessuno, si sviluppano un becco, due occhi e tutto il resto e infine un uccello che vola nel cielo. Anche noi, benché abbiamo un corpo vile chiuso nel guscio dell’ignoranza, covati dalla recitazione di Nam-myoho-renge-kyo sviluppiamo il becco delle trentadue caratteristiche maggiori del Budda e le piume degli ottanta segni minori e possiamo volare nel cielo del vero aspetto di tutti i fenomeni e della realtà di tutte le cose»
Nichiren Daishonin, Lettera a Niiike, RSND, 1, 91
Nichiren Daishonin rivelò il mezzo con cui tutte le persone possono «diventare facilmente Budda» (cfr. RSND, 1, 914).
«Covati dalla recitazione di Nam-myoho-renge-kyo», che è come il calore di «una mamma uccello» (Ibidem), possiamo trasformare sicuramente anche il karma più duro e rivitalizzare le nostre vite con la luce radiosa del sole nascente.
Possiamo dispiegare liberamente le nostre ali di speranza e coraggio e librarci nei cieli della felicità e della vittoria.
Recitare Nam-myoho-renge-kyo è l’interruttore che “mette in moto” la nostra rivoluzione umana, permettendoci di rompere l’illusione derivante dall’oscurità fondamentale e manifestare al massimo il nostro potenziale innato.
Daisaku Ikeda,
Seikyo Shimbun, 25 gennaio 2021