«Miei discepoli, formulate un grande voto! Siamo molto fortunati a essere sopravvissuti alla diffusa epidemia dello scorso anno e dell’anno precedente. […] Un passo del terzo volume del Sutra del Loto dice: “Ci auguriamo che i meriti ottenuti grazie a questi doni possano estendersi in lungo e in largo a tutti, così che noi e gli altri esseri viventi possiamo conseguire tutti insieme la via del Budda”» (RSND, 1, 891).
Mai ci saremmo aspettate di vivere una situazione così simile a quella vissuta dal Daishonin. Eppure nel corso della vita capita sempre di trovarsi di fronte a improvvisi ostacoli e cambiamenti. Questo ci ha portato a riflettere sul fatto che, per ogni situazione che viviamo, il Gosho ha una risposta concreta sull’atteggiamento di fede da mantenere.
A seconda di come lo viviamo, un evento può essere un peso che ci limita o un impulso che consente uno slancio verso la rivoluzione umana, la costruzione della versione migliore di noi stesse. La differenza è unicamente nella consapevolezza del grande voto formulato come Bodhisattva della Terra: noi nasciamo per vincere, lottiamo e vinciamo insieme al maestro. Questo è il nostro voto condiviso con il presidente Ikeda, espresso nella poesia che lui stesso dedicò al maestro Toda:
«La promessa fatta in gioventù:
proteggere il mio maestro
per l’antico legame che ci unisce;
anche se gli altri dovessero cambiare,
io rimarrò sempre lo stesso»
(Maestro e discepolo, Esperia, pag. 216).
Sensei ci incoraggia così: «Non dimenticate mai, nemmeno per un momento, lo sforzo di rinnovare la vostra vita, di ricostruirvi in modo nuovo. Creatività significa spingere con forza la pesante porta d’ingresso della vita, fino ad aprirla del tutto» (BS, 190, 7).
Per questo come Gruppo giovani donne della regione Toscana Nord ci siamo poste le seguenti determinazioni: incontrare ogni giovane donna entro il 16 marzo, sforzandoci nel creare e mantenere legami autentici basati sul rispetto della persona che abbiamo davanti; approfondire insieme il Gosho che studieremo ogni mese per contribuire attivamente e con gioia alle riunioni di studio, incoraggiate dalle parole del maestro Toda: «Le giovani donne devono fare dello studio il loro fondamento. […] Attraverso la saggezza del Buddismo possiamo trasformare le nostre vite a un livello fondamentale, riunire le persone e cambiare il destino del mondo» (cfr. Il voto dell’Ikeda Kayo-kai, pag. 68).
A cura delle giovani donne della Toscana Nord
Per approfondire vedi la lezione di Daisaku Ikeda su BS, 200, 15