Mostriamo la prova concreta della vittoria

Nel 2020 abbiamo vissuto molte sfide e frustrazioni non potendo incontrarci e fare attività in presenza a causa della pandemia.
Tuttavia, adesso che stiamo iniziando un nuovo anno, rinnoviamo la nostra determinazione per farne un anno traboccante di speranza, in cui dimostrare la nostra personale prova concreta di vittoria sia nelle rispettive organizzazioni che nella vita quotidiana.
Nel messaggio di Capodanno Sensei loda i compagni di fede di tutto il mondo che ogni giorno affrontano con coraggio le varie difficoltà e preoccupazioni senza farsi sconfiggere, e ci esorta a creare la speranza con il cuore del re leone e una solida unità di itai doshin dimostrando la nostra prova concreta di vittoria.
In questo messaggio, Sensei ha dichiarato che i prossimi dieci anni che ci separano dal 2030, sono particolarmente importanti.
Qual è la chiave determinante per ottenere la vittoria in questi dieci anni cruciali?
A questo proposito, nel suo “Incoraggiamento delle quattro stagioni” del 27 dicembre 2020, Sensei spiega l’importanza della “preghiera basata sul voto”, e sottolinea che il Daimoku è il fattore essenziale.
Riguardo alla preghiera, prosegue scrivendo: «Che una preghiera ottenga risposta o meno dipende interamente dalla nostra fede. Pertanto è fondamentale mantenere una forte preghiera, con grande speranza e obiettivi concreti, per poi agire coerentemente con la nostra preghiera. Noi siamo i “corridori della luce”. Mentre disperdiamo l’oscurità di quest’epoca turbolenta e illuminiamo la società intera, corriamo a sostenere le persone intorno a noi! Espandiamo la cerchia dell’amicizia e della fiducia nelle nostre comunità, sul posto di lavoro e nei nostri paesi di origine» (NR, 687, 5).
Mentre recitiamo risolutamente il “Daimoku del re leone”, rispondiamo al fervido appello del maestro Ikeda per quest’anno con la nostra prova concreta di vittoria!
Questo è un anno molto significativo per la SGI Europa: il 6 giugno celebriamo il quarantesimo anniversario del Giorno di maestro e discepolo d’Europa, e in ottobre abbiamo un’altra pietra miliare molto importante, il sessantesimo anniversario della prima visita di Sensei in Europa.
Quindi, mirando al 6 giugno come prima tappa, intraprendiamo una nuova sfida. Determiniamo di trionfare su tutto, con l’unità di itai doshin e il Daimoku del re leone basato sulla non dualità di mastro e discepolo. E come compagni di fede della SGI Europa, realizziamo insieme un magnifico risultato con la prova concreta, che porterà una grande gioia a Sensei!
Insieme alla nuova generazione del Comitato Europeo Giovani (EYC), impegniamoci al massimo per far crescere nuove persone capaci, in particolar modo i giovani, e per incoraggiare le giovani generazioni, compresi i ragazzi e le ragazze del Gruppo futuro.
La convinzione che “una nuova epoca sarà creata dalla passione e dalla forza dei giovani” è sempre stata parte della tradizione della Soka Gakkai, fin dai tempi del maestro Toda. Nei nostri rispettivi paesi, noi dei Gruppi donne e uomini, mano nella mano con tutti i leader del Gruppo giovani, concentriamo tutte le energie nel far crescere le nuove generazioni nei gruppi e nei settori, le prime linee del nostro movimento. Manteniamo la convinzione che attraverso questi sforzi sinceri creeremo speranza e vittoria nelle nostre zone e nei nostri paesi.