Presentiamo i punti essenziali del discorso del presidente della Soka Gakkai Minoru Harada alla riunione dei responsabili di territorio, tenutasi a Tokyo il 6 gennaio 2021
L’Anno della speranza e della vittoria si è aperto con la spettacolare impresa compiuta dalla squadra di atletica leggera dell’Università Soka che nell’annuale maratona a staffetta maschile Hakone Ekiden1 si è classificata al primo posto nella prima parte della gara, mentre alla fine ha conquistato il secondo posto. Congratulazioni per questo splendido risultato!
Desidero che tutti noi intraprendiamo con coraggio ed entusiasmo una nuova partenza, proprio come i giovani corridori dell’Università Soka! […]
Nonostante l’attuale crisi economica derivante dalla pandemia di Covid-19, molti compagni di fede si sono impegnati nell’offerta per kosen-rufu con il desiderio di celebrare il novantesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai e il sessantesimo della nomina del maestro Ikeda a terzo presidente. Desidero esprimere nuovamente la mia più profonda gratitudine!
Tutti voi che proteggete la Soka Gakkai e sostenete il movimento di kosen-rufu mondiale sarete avvolti da un’immensa buona fortuna. A maggior ragione, non c’è dubbio che l’offerta sincera di tutti voi che avete continuato a impegnarvi al massimo per trasformare il vostro karma in un periodo di grandi difficoltà economiche come quello che stiamo vivendo, sboccerà sicuramente nelle vostre vite sotto forma di grandi benefici. […]
Rafforziamo le misure di prevenzione dei contagi
I contagi da Coronavirus continuano ancora a diffondersi senza sosta. Desidero esprimere profonda gratitudine e apprezzamento per coloro che lavorano nel settore sanitario e per tutti gli operatori dei servizi essenziali che hanno rinunciato alle vacanze natalizie per dedicarsi alla nobile missione di proteggere la vita delle persone. Grazie infinite!
Come è stato affermato anche durante un incontro online tenutosi a fine anno tra i rappresentanti del Gruppo giovani e alcuni medici esperti di sanità pubblica, «quello che possiamo fare noi cittadini per aiutare le strutture sanitarie è impegnarci al massimo a rispettare tutte le principali misure di prevenzione dei contagi, cercando di immaginare la difficile situazione che gli operatori sanitari vivono ogni giorno».
Vorrei confermare ancora una volta quanto sia importante che tutti noi rispettiamo le misure di prevenzione quali indossare la mascherina, mantenere la distanza di sicurezza e lavarsi accuratamente le mani; è inoltre fondamentale evitare di riunirsi per recitare Gongyo e Daimoku o cantare insieme le canzoni della Soka Gakkai.
[…] Nichiren Daishonin scrisse il trattato Adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese perché era addolorato dalle terribili circostanze in cui versava il Giappone dell’epoca, colpito da gravi epidemie, terremoti e carestie. Similmente, in questo periodo in cui il mondo sta affrontando la pandemia di Coronavirus, il maestro Ikeda ci esorta a puntare alla realizzazione dell’ideale di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel mondo intero”.
Nel messaggio inviato alla riunione dei rappresentanti di ogni Gruppo che si è tenuta alla fine dello scorso anno, Sensei ha condiviso queste parole del maestro Toda: «Sono determinato a far sì che tutto il genere umano possa diventare felice. Quando penso di dare la mia vita per questo scopo, mi sento rinvigorito, pieno di energia, e non temo niente» (NRU, 24, 244), e ci ha spiegato che «questo è lo spirito di maestro e discepolo Soka».
Il 2021 è il primo dei «dieci anni cruciali» per realizzare la trasformazione del karma dell’intera umanità, mentre avanziamo verso il centesimo anniversario della fondazione della Soka Gakkai, nel 2030. Proprio perché in questo momento stiamo affrontando grandi difficoltà, incidiamo nella nostra vita le auree parole del Daishonin: «In definitiva, a meno che non riusciamo a dimostrare che questo è l’insegnamento supremo, i disastri e le calamità continueranno inesorabilmente» (Curare la malattia, RSND, 1, 989), e impegniamoci con una forte fede per far progredire assolutamente kosen-rufu e realizzare l’ideale di “adottare l’insegnamento corretto per la pace nel paese e nel mondo intero”. Lanciamoci nel 2021 con questa determinazione nel cuore! […]
Incidiamo nel cuore l’incrollabile determinazione di maestro e discepolo
Pur continuando anche quest’anno a svolgere le nostre attività con la massima attenzione per prevenire i contagi di Covid-19, vorrei confermare nuovamente che l’attività fondamentale del 2021, che sarà la base di tutte le attività della Gakkai nonché il fondamento della vittoria di quest’anno, è costituita dagli “incoraggiamenti cuore a cuore”.
Una volta Sensei diede la seguente guida: «Solo dialogando cuore a cuore riusciamo a comprendere profondamente la realtà dell’altra persona. Solo ispirandoci a vicenda, l’uno con l’altro, riusciamo a manifestare l’enorme potenziale che ciascuno di noi possiede. […] È impegnandoci con costanza e tenacia per incoraggiare i nostri amici che la singola “ondata” generata dai nostri sforzi si propaga creando “innumerevoli onde”».
Sia durante la campagna di febbraio che durante quella di Osaka – della quale quest’anno celebriamo il sessantacinquesimo anniversario – il giovane Ikeda aprì la strada a una nuova storia di kosen-rufu agendo con costanza e risolutezza per il bene di ogni singolo compagno di fede, intraprendendo uno dopo l’altro dialoghi cuore a cuore.
Allo stesso modo oggi, proprio perché stiamo affrontando un momento così difficile derivante dalla pandemia di Coronavirus, è fondamentale conoscere bene la situazione di ogni singola persona. Inoltre, non si potrà realizzare la vittoria a meno che ciascuno di noi non riesca a manifestare il proprio potenziale.
Tutto dipende da quanto un responsabile si impegna a incoraggiare ogni persona. La chiave non è altro che questa. Anche se non possiamo incontrarci di persona, possiamo sempre incoraggiare gli altri tramite vari mezzi di comunicazione, come il telefono o le piattaforme online.
Desidero che in ogni settore venga definito chiaramente chi “andrà a incoraggiare chi”, coinvolgendo anche i responsabili [da capitolo in su] che fanno attività in quel settore, generando innumerevoli ondate di incoraggiamento a partire da quella singola onda nata dal nostro personale impegno nell’incoraggiare gli altri.
Il prossimo 20 aprile celebreremo il settantesimo anniversario della fondazione del Seikyo Shimbun. Nonostante la pandemia, le pagine del nostro quotidiano sono sempre incredibilmente piene di contenuti interessanti, apprezzati da tantissime persone. Puntando a questo importante anniversario, impegniamoci con creatività e inventiva in ogni zona per far sì che gli abbonamenti al Seikyo Shimbun aumentino sempre più!
Nell’editoriale di gennaio del Daibyakurenge il maestro Ikeda ricorda di quando, il 6 gennaio 1951, in un periodo estremamente critico per i suoi affari, il maestro Toda gli affidò ogni cosa, dicendo: «Sono nato con la stessa missione che hai tu. […] Continuiamo ad andare avanti insieme, risolutamente!» (NR, 688, 4).
Oggi, settant’anni dopo quel momento, desidero che anche noi discepoli intraprendiamo una nuova partenza rinnovando il voto di maestro e discepolo, proprio come all’epoca il giovane Ikeda formulò una profonda determinazione basata sul legame di maestro e discepolo e superò ogni ostacolo.
Con i cuori traboccanti di speranza, puntando alla vittoria lanciamoci con coraggio in questo nuovo anno, continuando ad avanzare risolutamente insieme al nostro maestro
1. Hakone Ekiden: gara che si tiene ogni anno dal 2 al 3 gennaio. Il percorso, che va da Tokyo ad Hakone nella prefettura di Kanagawa, è diviso in due fasi: il primo giorno i corridori si dirigono verso Hakone, mentre il secondo tornano a Tokyo.