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So che fuori fa ancora freddo, ma voi state tutti bene? Per evitare di prendervi il raffreddore è importante lavarsi bene le mani e dormire a sufficienza. È anche importante decidere fermamente: “Non mi prenderò il raffreddore!”. Avere uno spirito forte aiuterà anche il vostro corpo a rimanere forte in condizioni climatiche avverse.
L’inverno è la stagione giusta per sviluppare noi stessi.
Fiori di colza
alzatevi ed esclamate:
“La primavera è qui! La primavera!”
Sbocciando imbattuti dal freddo, i fiori di colza sono i primi ad annunciare l’arrivo della primavera. I loro semi germogliano e mettono radici ovunque, ai margini dei campi, sul ciglio delle strade, lungo gli argini dei fiumi e nella ghiaia sul letto dei corsi d’acqua nei periodi di secca. Anche se vengono calpestati e i loro steli si spezzano, tornano a germogliare e a fiorire ancora. In alcuni posti iniziano a sbocciare già nel mese di dicembre, quando i freddi venti invernali stanno ancora soffiando, e continuano a fiorire fino a giugno.
Una parte della pianta di colza viene usata per cucinare, e anche l’olio di colza prodotto dai semi delle piante viene molto utilizzato.
I fiori di colza sono forti. Sono luminosi e mai sconfitti.
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L’11 febbraio è il compleanno del mio maestro, Josei Toda, secondo presidente della Soka Gakkai.
I fiori di colza sbocciano a profusione anche nel villaggio Atsuta dell’Hokkaido, la città natale di Toda. Una volta li ho fotografati (nel giugno 1982).
Toda è stato un campione imbattuto per tutta la vita. Fin dall’infanzia ha studiato duramente, aveva sempre un libro tra le mani. Ha frequentato la scuola mentre lavorava per sostenere la famiglia, e in seguito divenne un insegnante.
Infine, il giovane Toda si trasferì a Tokyo. Lì incontrò Tsunesaburo Makiguchi, a quei tempi preside di una scuola elementare, e lo scelse come suo maestro di vita. A gennaio del 2020 ricorrono i cento anni dal loro primo incontro.
Più tardi, sia Makiguchi che Toda iniziarono a praticare il Buddismo di Nichiren Daishonin e fondarono la Soka Gakkai (ai tempi denominata Soka Kyoiku Gakkai, ovvero Società educativa per la creazione di valore), di cui Makiguchi divenne il primo presidente.
Mentre il Giappone si gettava a capofitto nella guerra, Makiguchi e Toda furono arrestati e imprigionati per la loro opposizione al governo militarista.
Makiguchi morì per i suoi ideali. Quando Toda venne rilasciato dalla prigione, ereditando lo spirito di Makiguchi dedicò la sua vita a ricostruire la Soka Gakkai.
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Le persone forti che non si lasciano sconfiggere da nulla, portano sorrisi felici a chi li circonda.
Persone afflitte da ogni sorta di preoccupazione, da problemi di lavoro o di malattia, si recavano da Toda per chiedere consiglio. Lui ascoltava sinceramente ognuno e lo incoraggiava. Tutti sentivano di poter parlare con lui liberamente e i loro volti si illuminavano dopo averlo fatto.
A proposito, il fiore di colza è anche il simbolo della prefettura di Chiba, il luogo di nascita di Nichiren Daishonin.
Il Daishonin una volta incoraggiò una donna che aveva perso il marito ed era rimasta sola a prendersi cura dei suoi due figli piccoli, uno dei quali era malato, facendole questa promessa: «L’inverno si trasforma sempre in primavera» (RSND, 1, 476).
Proprio come il più freddo degli inverni si trasforma senza dubbio in primavera, una primavera di vittorie giungerà sempre per coloro che recitano Nam-myoho-renge-kyo.
Il nostro movimento Soka per la pace e la felicità si sta diffondendo pieno di vitalità in tutto il mondo, come un campo senza fine di bellissimi fiori di colza.
Quando l’inverno si fa più freddo, la primavera è già dietro l’angolo. Allo stesso modo, spero che quanto più grandi saranno i vostri sogni, tanto più reciterete Nam-myoho-renge-kyo per realizzarli, e avanzerete con lo spirito gioioso dei brillanti fiori di colza.
Insieme, creiamo una primavera di vittorie!