«Ora, in un momento in cui l’umanità si unisce per superare le ardue prove che si trova ad affrontare, quanto è confortante la rete dei giovani cittadini globali Soka che risplendono di convinzione nel principio della sacralità della vita e brillano della saggezza per “trasformare il veleno in medicina”!». Queste parole sono contenute nell’editoriale del maestro Ikeda a pagina 5 e, proprio come l’arcobaleno ritratto da Sensei nel 1991 nel Lussemburgo, trasmettono la speranza per una nuova partenza.
Il 3 luglio, giorno di maestro e discepolo, rappresenta per noi membri della Soka Gakkai un’occasione fondamentale per rideterminare nella nostra rivoluzione umana e nel nostro impegno per la felicità degli altri e per la pace. A tal proposito scrive il maestro Ikeda:
«Il Buddismo esiste per realizzare gli scopi più ambiziosi dell’umanità. La fede esiste per elevare e indirizzare le nostre vite verso una totale realizzazione, libera da ogni rimpianto. […] Nella nostra opera di trasformazione del tragico destino dell’umanità non possiamo mai arretrare, nemmeno di un passo!» (pag. 8).
A seguito della pandemia da Coronavirus, nella nostra società stiamo assistendo a grandi cambiamenti: l’emergenza sanitaria è accompagnata anche da una crisi economica e nel mondo del lavoro. Abbiamo più che mai bisogno di saggezza e speranza: per questo motivo abbiamo dedicato un Focus a questo tema mettendo insieme alcuni incoraggiamenti del maestro Ikeda e alcune esperienze (a partire da pag. 18).
Vi aguriamo buona lettura con queste parole:
«Alla fine, coloro che recitano Daimoku vinceranno. Vinceranno con la “strategia del Sutra del Loto”. Basarsi sulla Legge mistica è seguire la strada per una prosperità duratura: ecco l’essenza del Buddismo del Daishonin. Recitare Daimoku sia nei momenti felici che in quelli dolorosi – recitare Daimoku sempre, al di là delle circostanze – è il metodo per ottenere la vittoria in ogni ambito» (pag. 18).
La redazione