dalla serie “Incidiamo il Gosho nel nostro cuore” di Daisaku Ikeda
«Io, Nichiren, ho iscritto la mia vita in inchiostro di sumi, perciò credi profondamente nel Gohonzon. Il volere del Budda è il Sutra del Loto, ma l’anima di Nichiren non è altro che Nam-myoho-renge-kyo»
Risposta a Kyo’o (RSND, 1, 365)
La nostra preghiera per kosen-rufu può rendere possibile l’impossibile
Il Gohonzon è la concretizzazione della vita di Nichiren Daishonin, il Budda dell’Ultimo giorno della Legge. Quando crediamo nel Gohonzon e recitiamo costantemente Nam-myoho-renge-kyo per il bene di kosen-rufu, la nostra vita inizia a risplendere come la “torre preziosa”, oggetto di fondamentale rispetto.
In questo modo possiamo far emergere il coraggio del leone e una saggezza illimitata per trasformare ogni karma. Il fatto di credere fermamente nel potere della Legge mistica può trasformare le nostre tendenze negative in funzioni positive. Uniti al Daishonin, continuiamo a illuminare la società e l’umanità con la luce dell’insuperabile filosofia del rispetto per la dignità della vita.
(Seikyo Shimbun, 24 marzo 2020)
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Il cuore del re leone
di Daisaku Ikeda
Nel Buddismo del Daishonin avere fede significa essere coraggiosi. Il coraggio è la forza motrice che ci consente di vivere vittoriosamente e senza rimpianti.
Il Buddismo del Daishonin è l’insegnamento che ci permette di raccogliere e manifestare un coraggio senza limiti.
[…] Il Daishonin afferma: «Ognuno di voi deve raccogliere il coraggio di un leone e non soccombere di fronte alle minacce di chicchessia» (Le persecuzioni che colpiscono il santo, RSND, 1, 885). Egli dice che dobbiamo “raccogliere” il cuore di un re leone, ed è impossibile far emergere qualcosa che non esista già. In altre parole, tutti noi possediamo il cuore di un re leone dentro di noi. Una fede basata sul voto condiviso di maestro e discepolo è ciò che ci consente di raccogliere tale forza interiore. Quando lottiamo con lo stesso spirito del nostro maestro che ha aperto la strada per kosen-rufu – ovvero lottiamo con il cuore di un re leone – anche noi, immancabilmente, tiriamo fuori un simile spirito coraggioso dalla nostra vita.
(I giovani e gli scritti di Nichiren Daishonin, Esperia, pag. 45)
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Le basi del Buddismo
Alcuni princípi fondamentali, strumenti utili per lo zadankai
La trasformazione del karma
Ogni avversità si può superare con la fede
Una volta Tsunesaburo Makiguchi, padre fondatore della Soka Gakkai, incoraggiò una persona che aveva dovuto affrontare una serie di gravi difficoltà con queste parole: «Una sola cosa può impedirti di arrenderti, ed è praticare il Buddismo di Nichiren Daishonin».
Non c’è avversità che non si possa superare attraverso la fede nella Legge mistica, che è fonte di speranza illimitata e della forza per continuare ad andare avanti. […]
Di solito i termini “karma” o “destino” sono associati a un fatalismo e a un pessimismo che rasentano la rassegnazione. Ma il Buddismo di Nichiren Daishonin è un grande insegnamento di speranza che ci assicura di poter trasformare qualsiasi karma o destino istantaneamente, così come siamo.
Il mio maestro, il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda, diceva con convinzione: «Se praticate il Buddismo del Daishonin è impossibile che non diventiate felici. Andate avanti con il cuore di un campione! Vivete con fierezza da onorati membri della Soka Gakkai!».
Sorridendo affermava anche: «Vi siete dimenticati quanto siete grandi! Sì, forse quando tornate a casa non c’è un lauto banchetto che vi aspetta e la vostra dimora non è un sontuoso palazzo, e allora vi demoralizzate. Ma questo è sbagliato. Gli esseri umani in quanto tali sono grandi e in più, come membri della Soka Gakkai che lavorano per kosen-rufu, voi siete nobili Budda. Siete persone eccezionali!».
Nessuna preghiera rimarrà senza risposta
Come membri della Soka Gakkai noi abbiamo il Gohonzon, e la fede ci garantisce che nessuna preghiera rimarrà senza risposta. Abbiamo la relazione maestro-discepolo, sulla quale ci basiamo per dedicare la vita a kosen-rufu. E abbiamo i compagni di fede con i quali condividiamo legami duraturi attraverso le tre esistenze di passato, presente e futuro. Tutto ciò è fonte di suprema speranza. Finché continueremo a sforzarci sinceramente nella fede insieme alla Soka Gakkai, uniti ai nostri compagni con lo spirito di “diversi corpi, stessa mente”, nessuna montagna sarà insormontabile, nessuna sofferenza ci sconfiggerà. Potremo superare qualsiasi problema. Questo è il beneficio dell’“alleggerimento della retribuzione karmica”.
Perché possiamo estinguere istantaneamente gli effetti del karma pesante? Perché, in accordo con il principio del mutuo possesso dei dieci mondi, quando recitiamo Nam-myoho-renge-kyo riusciamo a far emergere lo stato di Buddità originariamente presente nella nostra vita. […]
Adesso, in questo preciso momento, attraverso il beneficio della Legge mistica possiamo trasformare «grandi difficoltà in questa vita» nei «benefici […] dell’unico veicolo [il mondo di Buddità]» (cfr. RSND, 1, 173).
(D. Ikeda, La religione della rivoluzione umana, Esperia, pagg. 93-99)