La foto in copertina, che ritrae i ciliegi in piena fioritura sotto un cielo azzurro, è stata scattata dal maestro Ikeda lo scorso 24 marzo, mentre passava in automobile davanti a un parco poco distante dalla sede centrale della Soka Gakkai a Shinanomachi, Tokyo.
«A nome della Soka Gakkai italiana vorrei esprimere le nostre più sincere condoglianze per tutte le vittime della pandemia in corso e la nostra più profonda partecipazione al dolore delle famiglie colpite e di tutti i loro cari. Inoltre, desidero esprimere ancora una volta la nostra profonda gratitudine agli innumerevoli operatori sanitari e a tutti coloro che si stanno prodigando con generosità, a rischio della propria vita, per salvare le vite degli altri. […] Adesso, in questo periodo di grande difficoltà e incertezza, la priorità assoluta è recitare un Daimoku combattivo per “trasformare il veleno in medicina” e per la protezione e la felicità di tutte le persone».
Con queste parole, Alberto Aprea, presidente della Soka Gakkai italiana, inizia il suo editoriale a pag. 11.
A causa dell’epidemia del Coronavirus stiamo fronteggiando difficoltà e problemi di vario genere. Grazie alle parole del Gosho, agli incoraggiamenti del maestro Ikeda e alle esperienze di vittoria dei compagni di fede, possiamo tirare fuori dalla nostra vita la speranza e il coraggio per avanzare, come scrive Sensei nella sua lezione Accumulare i «tesori del cuore»: creiamo valore ogni giorno con saggezza:
«È importante pregare per rimanere in buone condizioni fisiche e riuscire a compiere fino in fondo la nostra missione in questa vita – il voto dei Bodhisattva della Terra – senza permettere al demone della malattia di avvicinarsi. Ciò significa pregare con l’incrollabile determinazione di essere in buona salute per la nostra famiglia, per i compagni di fede, per kosen-rufu. Una preghiera altruistica pervasa da un ampio stato vitale che desidera dedicarsi agli altri, riceverà sicuramente risposta dal Gohonzon, e anche le funzioni positive della vita e dell’ambiente si attiveranno senza dubbio per proteggerci» (pag. 20).
In questo numero pubblichiamo alcune delle tante esperienze che ci stanno arrivando da tutta Italia. Grazie infinite! Le vostre storie di rivoluzione umana sono una fonte luminosa di speranza!
Buona lettura
La redazione