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Verso il 18 novembre 2018: Realizziamo 20.000 membri giovani in Italia - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 11:44

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    Verso il 18 novembre 2018: Realizziamo 20.000 membri giovani in Italia

    «Adesso desidero che ciascun membro si impegni a lottare come se fosse Shin’ichi Yamamoto!» (Daisaku Ikeda, La nuova rivoluzione umana,vol. 30, cap. 2, p.ta 37

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    «Adesso desidero che ciascun membro si impegni a lottare come se fosse Shin’ichi Yamamoto!» (Daisaku Ikeda, La nuova rivoluzione umana,vol. 30, cap. 2, p.ta 37

    La nostra sfida personale

    In Calabria alle riunioni del 16 marzo hanno partecipato 210 giovani. Cosa hanno fatto per realizzare questo risultato straordinario?

    ISABELLA, responsabile giovani donne

    È stato un risultato che ha sorpreso anche noi! Di questi 210 giovani, 67 sono principianti e 62 partecipavano per la prima volta. In un settore 39 giovani e 23 futuro! 
    Sono tre i punti su cui ci siamo basati:
    1- Coinvolgere tutti i responsabili, giovani e adulti, con lo spirito Io sono Shin’ichi Yamamoto.
    2- Approfondire i legami di amicizia.
    3- Ognuno si è sfidato nella propria vita cercando di incoraggiare gli altri con l’esperienza.
    Tante volte ho pensato “non ce la posso fare”. Il punto cruciale è stato sicuramente l’unità con gli adulti.
    Credo che la chiave di volta sia proprio questa, ognuno dei responsabili giovani si è sfidato a creare unità con i propri corresponsabili. Chiaramente ci siamo sfidati nello shakubuku. Personalmente ho riempito tre cartoline di nomi e una mia amica a cui ho fatto shakubuku undici anni fa ora riceve il Gohonzon.

    CESARE, responsabile giovani uomini
    A volte alcuni adulti mi dicono: «I giovani fanno tutto per conto loro». 
    Questa cosa mi fa soffrire, perché io sono cresciuto grazie agli adulti, perciò mi sono detto: «Voglio cambiare questa situazione». Così sono partito da una forte preghiera e ho scritto ai responsabili adulti, a nome di tutto il gruppo giovani, per condividere con loro la nostra decisione e realizzare una crescita insieme. È un’azione che ho fatto partendo dall’approfondimento della mia fede. 
    Ho deciso che questa attività doveva migliorarmi come essere umano. E questa mia sfida mi ha permesso di infervorare tutti. Abbiamo fatto una bellissima attività andando a incoraggiare i giovani partendo dalla nostra sfida personale. Io dopo questa vittoria ho dovuto portare lo spirito del 16 marzo nella mia vita. Ora avanziamo verso il 3 maggio e oltre, con i Futuro in prima linea.

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