«Alzatevi con fierezza e determinazione al mio posto! Diventate tutti Shin’ichi Yamamoto!» (Daisaku Ikeda, La nuova rivoluzione umana, vol. 30, cap. 1, p.ta 47)
Risvegliare in ognuno lo spirito di “alzarsi da soli”
I giovani della Liguria condividono le loro vittorie e i progetti per il futuro
Con il lancio della campagna Io sono Shin’Ichi Yamamoto la nostra regione ha pianificato l’attività insieme, giovani e adulti, partendo dalla condivisione degli obiettivi per risvegliare in ognuno lo spirito di “alzarsi da soli”.
Come giovani abbiamo deciso di portare avanti delle attività per sostenere le varie tappe della campagna: un primo incontro a febbraio rivolto ai responsabili giovani per preparare le riunioni del 16 marzo e la consegna dei Gohonzon del 3 maggio. A maggio un meeting giovani uomini regionale e a giugno i meeting donne e giovani donne; poi una riunione generale sokahan e byakuren e un incontro con i nuovi membri giovani.
Abbiamo inoltre progettato assieme alle donne e agli uomini le attività per preparare le consegne dei Gohonzon, con approfondimenti sul Gosho e incontri con i principianti, che abbiamo condiviso con tutti i responsabili. Sin dall’inizio della campagna ognuno di noi ha approfondito il significato del voto, determinando che quest’anno di “brillanti realizzazioni” sia coronato da una vittoria assoluta nell’attività e nelle nostre vite personali, decidendo, come scrive sensei, che «questo sarà il nostro anno!» (NR, 624, 29).
In questi mesi la partecipazione e il sostegno da parte di tutti i membri, giovani e adulti, è stata sorprendente.
Condividere i risultati della campagna ha dato un forte slancio ai meeting del 16 marzo che si sono conclusi con una partecipazione di 415 presenze su 38 riunioni! A fine marzo, la Liguria ha realizzato il 244% dello scopo regionale e ha già superato il traguardo del 3 maggio!
Con il desiderio di sfidarci fino alla fine per realizzare una vittoria indimenticabile abbiamo deciso di basarci sulle parole del presidente Ikeda: «Ogni volta che mi siedo davanti al Gohonzon, approfondisco la mia promessa a Nichiren Daishonin e al mio maestro Toda, che richiamarono numerosi Bodhisattva della Terra nell’epoca attuale. Da allora, per me ogni giorno è il 16 marzo» (NR, 623, 9).