Nel corso del 2016, abbiamo raccontato, attraverso le esperienze, molte storie di rivoluzione umana. Grazie per averle scritte e offerte. Condividendo le nostre esperienze di fede, diffondiamo la speranza, e nella nostra società, in cui c’è ancora tanta violenza, ce n’è così bisogno. La vediamo sfociare in guerre, emerge dai discorsi dei politici e dalle notizie di cronaca; per questo, suggeriamo per l’ultimo zadankai dell’anno il tema della nonviolenza. E per questo è sempre più urgente mettere in pratica queste parole del maestro Ikeda, che trovate nel messaggio a pagina 5: «”Lo sviluppo dei giovani” significa rivitalizzare ed espandere il nostro stato vitale giovanile e aumentare il numero dei Bodhisattva della Terra». Vi auguriamo di concludere al meglio questo 2016 e aprire un 2017 in cui, come dice il presidente Ikeda a proposito di Gandhi, ridere spesso, facendo sentire felici e coraggiose anche le persone che stanno attorno (cfr. pag. 10).
Buona lettura! Ci vediamo nel 2017, sempre uguali e completamente rinnovati. (vs)
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