Due novità in questo numero: una lunga indagine sulle attività organizzate insieme ai bambini e per i bambini nelle varie regioni italiane e il primo appuntamento di una serie che propone i dialoghi del presidente Ikeda con figure di spicco.
Nelle occasioni di gioco e apprendimento, i piccoli imparano a scoprire la loro peculiarità, i loro punti di forza e a creare legami preziosi per il futuro. In questi laboratori loro sono i protagonisti e possono diventare, come Leonard e Irene, fotografi e poeti.
In Italia nel 1985 Bompiani pubblicò il primo libro di dialoghi fra Daisaku Ikeda ed esponenti internazionali del mondo scientifico, culturale e religioso. Da quel momento, solo nel nostro paese, sono usciti altri dieci titoli. Nell’Essenza dell’uomo, il primo testo che offriamo ai lettori, Ikeda incontra un esperto di bioetica e un biologo, con i quali si confronta sull’unità fra la parte spirituale e materiale. Su questi temi, Bourgeault offre un interessante spunto di riflessione: «In sostanza, la salute è più una tensione fra equilibrio precario e dinamica costante di ristabilimento, piuttosto che assenza di malattia. La paragonerei all’atto di camminare, che è possibile solo se accettiamo il rischio di perdere la stabilità spostandoci in avanti. Ogni nuovo passo ripristina temporaneamente il bilanciamento, finché non ci spostiamo ancora oltre. Il susseguirsi di equilibri perduti e ritrovati ci permette di camminare. Nelle società, un processo analogo rende possibile la storia».
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