La riunione di discussione, punto di partenza di kosen-rufu

La riunione di discussione (in giapponese zadankai) è esattamente il punto di partenza di kosen-rufu.
È un giardino di felicità e pace per la creazione di valore, luogo d’origine del rapporto di non dualità tra maestro e discepolo e anche sorgente per la vittoria completa.
Nei brani iniziali dell’importante trattato di Nichiren Daishonin Adottare la dottrina corretta per la pace nel paese (Risso ankoku ron) troviamo le parole: «Ora che voi siete qui, possiamo confrontarci e discutere a fondo questi problemi» (SND, 1, 5).
L’intero trattato è in effetti un dialogo tra il Daishonin e il suo ospite. L’impulso trasmesso da questo spirito di dialogo vitale e vigoroso è la forza motrice che guida la propagazione della Legge mistica.
Poiché questa è l’epoca malvagia dell’Ultimo giorno della Legge, il Daishonin esorta ripetutamente i suoi discepoli a incontrare i compagni dalla fede sincera per parlare e studiare assieme e incoraggiarsi reciprocamente, in modo che ciascuno possa avanzare costantemente verso l’Illuminazione sul sentiero della fede. Le riunioni di discussione rappresentano esattamente la pratica buddista in perfetto accordo con questa chiara indicazione per raggiungere la Buddità in questa esistenza.
Durante la lunga persecuzione sopportata nel corso della Seconda guerra mondiale, il primo presidente della Soka Gakkai Tsunesaburo Makiguchi continuò pervicacemente a condurre riunioni di discussione per propagare il corretto insegnamento del Buddismo del Daishonin, senza farsi intimorire dalla presenza intimidatoria o dalle rabbiose irruzioni della ben nota polizia per il “controllo ideologico”. Appena prima del suo arresto, aveva condotto una riunione di discussione a Shimoda, nella penisola di Izu. Tra le imputazioni che gli vennero ascritte, vi era l’accusa di aver tenuto più di duecentoquaranta riunioni di discussione in due anni.
Il mio maestro, il secondo presidente Josei Toda, dopo la fine della prigionia iniziò la sua coraggiosa e determinata ricostruzione della Soka Gakkai utilizzando proprio le riunioni di discussione. Durante la prima di queste, alla fine della guerra, dichiarò pubblicamente la sua determinazione a lottare per l’eternità accanto al suo maestro Makiguchi, morto in carcere come un martire.
In base a tale storia, noi, che come discepoli portiamo avanti il lascito ideale di questi maestri, non dobbiamo mai dimenticare che una riunione di discussione per kosen-rufu è un’arena dove combattere senza risparmiarci con lo spirito di non dualità tra maestro e discepolo. È una sfida che dobbiamo affrontare pieni di fiducia ed energia e con la più seria determinazione, traboccanti dello stesso spirito altruistico e appassionato che è stato dei nostri primi due presidenti.
«Solo una vita può accendere una vita», osservò lo scrittore tedesco Jean Paul (1763-1825) nell’opera Levana, o scienza dell’educazione. Incontrai per la prima volta il mio maestro a una riunione di discussione della Soka Gakkai. A partire da lì, utilizzando le riunioni di discussione come scintille, io, assieme ai miei compagni di fede, ho innescato un divampante movimento di solidarietà teso a propagare la causa del bene, un grande movimento per kosen-rufu che si è propagato come un incendio in una prateria.
La Campagna di febbraio del capitolo Kamata nel 1952, l’enorme crescita del capitolo Bunkyo nel 1953, il grande trionfo di Osaka nel 1956 dove realizzammo l’impossibile e, nello stesso anno, la Campagna di Yamaguchi durante la quale il numero di membri aumentò di dieci volte: tutti questi eccezionali progressi furono innescati dalle nostre riunioni di discussione.
Ricordo ancora con tenerezza quando, durante la Campagna di Yamaguchi, più di trenta persone decisero di iniziare a praticare il Buddismo di Nichiren Daishonin dopo aver partecipato a una riunione di discussione nella città di Hagi, sede della famosa accademia privata fondata dall’insegnante e scrittore Yoshida Shoin (1830-1859). [Dall’accademia, Shoka Sonjuku, uscirono tanti giovani di valore che diventarono figure centrali della Restaurazione Meiji, che portò il Giappone in una nuova era dopo secoli di feudalesimo, n.d.r.].
Avrò sempre gratitudine per tutte le persone incontrate alle riunioni di discussione e per le famiglie che hanno aperto le loro case per questi incontri, e continuo a recitare sinceramente per tutti loro.
Le riunioni di discussione comportano un continuo e invisibile impegno in termini di tempo e sforzi, ma questo è esattamente il motivo per cui esse sono estremamente efficaci e producono la più potente sinergia. Questa è la consapevolezza a cui siamo giunti noi della Soka Gakkai, dopo aver aperto la via per il nostro movimento qui in Giappone e nel resto del mondo grazie all’attività degli ultimi sessanta anni basata sulle riunioni di discussione.
Il Sutra del Loto afferma che l’uomo devoto o la donna devota che parlano a un’altra persona degli insegnamenti buddisti, benché i loro sforzi non siano notati dagli altri, sono i grandi inviati del Tathagata (SDL, 10, 209). Tutti coloro che si dedicano sinceramente alle riunioni di discussione contribuiscono ad aiutare gli altri a formare un’eterna relazione con il Buddismo, accumulando essi stessi incommensurabili tesori del cuore.
Il Budda originale ammonì severamente i suoi seguaci di fede debole che, perdendo di vista il sentiero di maestro e discepolo, furono affascinati dallo splendore superficiale della corte imperiale, ossessionati dal desiderio di ottenere fama e ricchezza. Anche oggi vi sono individui che hanno raggiunto posizioni preminenti nella società attraverso il sostegno dei loro compagni di fede e che, proprio come quei seguaci del tempo del Daishonin indegni di fiducia, sono diventati corrotti e servili, comportandosi nel modo più vergognoso e disonorevole. Noi vediamo inevitabilmente che persone del genere non hanno partecipato quasi mai alle riunioni di discussione. Dimenticando i debiti di gratitudine verso la Gakkai e verso i loro compagni di fede, si perdono nel mondo dell’Animalità alla sola ricerca del piacere e del profitto personale. Sono incapaci di agire con integrità e rettitudine e hanno dimenticato il vero scopo della vita. Questo è un comportamento comune a tutti coloro che abbandonano la fede e tradiscono la fiducia dei loro compagni.
Allontanarsi dalle riunioni di discussione è come allontanarsi da un’oasi di illimitata buona fortuna dei Budda e bodhisattva. Purtroppo, una persona del genere verrà anche abbandonata dalle funzioni protettive dell’universo.
Karel Dobbelaere, che è stato presidente della Società Internazionale di Sociologia delle Religioni, ha partecipato a un certo numero di riunioni di discussione. Le ha descritte come luoghi dove i membri si riuniscono per formare una vera comunità umana, come sorgenti di energia e vitalità che arrecano serenità e incoraggiano le persone a sfidare se stesse e le loro circostanze.
Anche molti altri pensatori e studiosi di tutto il mondo hanno apprezzato vari aspetti delle nostre riunioni di discussione, chiamandole “raduni aperti e accoglienti permeati di una filosofia democratica”, “un prototipo all’avanguardia per costruire una cultura di pace”, “un segnale di speranza per rivitalizzare le comunità” e “un modello di integrazione per creare armonia tra i popoli del mondo”.
A questo proposito, voglio condividere con voi una stimolante notizia ricevuta dalla SGI islandese. Recentemente, la responsabile di centro, accompagnata da cinque tra responsabili di capitolo e settore, partendo dalla capitale Reykjavik ha guidato per otto lunghe ore su alte e difficili strade di montagna per visitare la città di Isafjordur, a 66 gradi di latitudine nord, vicino il Circolo Polare Artico. Una volta a destinazione, il gruppo ha trascorso momenti gioiosi con quattro membri e le loro famiglie, partecipando a una riunione di discussione e fondando un nuovo settore. Mettendo al centro le riunioni di discussione, kosen-rufu continua ad avanzare dinamicamente in ogni parte del mondo.
Josei Toda dichiarò: «Non importa quanto buia e desolata possa essere la società, fate in modo che le nostre riunioni di discussione siano sempre splendenti e gioiose, permeate di coraggio e convinzione». L’azione coraggiosa di partecipare a una riunione di discussione apre la via a un futuro colmo di vittoria e di illimitata speranza.
Non dimentichiamo che le voci piene di convinzione che risuonano nelle riunioni di discussione, come una bellissima melodia di una nuova era, annunciano l’alba di una civiltà globale basata sul dialogo.