Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
L'unica strategia - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 13:52

347

Stampa

L’unica strategia

Giulia Cesaroni

In fondo i problemi sono la spinta necessaria per dirigersi senza esitazioni verso la strategia del Sutra del Loto, “da usare prima di ogni altra”. E sviluppare il coraggio per spalancare le porte della propria esistenza

Dimensione del testo AA

In fondo i problemi sono la spinta necessaria per dirigersi senza esitazioni verso la strategia del Sutra del Loto, “da usare prima di ogni altra”. E sviluppare il coraggio per spalancare le porte della propria esistenza

«È il cuore che è importante. Non importa quanto forte Nichiren possa pregare per te, se manchi di fede sarà come tentare di accendere il fuoco con un’esca bagnata. Sforzati di raccogliere il potere della fede. Considera prodigiosa la tua sopravvivenza. Usa la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra. Allora, come afferma il sutra, “riuscirai […] a sconfiggere tutti gli altri nemici”. Queste auree parole non saranno mai contraddette. L’essenza della strategia e dell’arte della spada derivano dalla Legge mistica. Abbi profondamente fede in questo. Un codardo non potrà mai ottenere risposta a nessuna delle sue preghiere».

da La strategia del Sutra del Loto
Il Nuovo Rinascimento
, n. 346, pag. 17

È vero che la nostra vita è molto diversa da quella di Shijo Kingo, ma quanti di noi si identificano nel suo carattere impulsivo, a volte poco saggio, tanto che Nichiren gli dava consigli dettagliatissimi su come comportarsi “in società” e su come relazionarsi con il suo “datore di lavoro”?
Come guerriero rischiava la vita molto spesso mentre noi viviamo in condizioni molto più facili. Pochi di noi rischiano la vita quotidianamente, ma è comunque a volte piena di ostacoli, di difficoltà, di sogni irrealizzati e questa è anche la nostra grandissima fortuna. Difficile da pensare mentre siamo immersi nella sofferenza, ma se seguiamo il consiglio che Nichiren dà a Shijo Kingo e a tutti noi, saremo sicuramente in grado di “trasformare il veleno in medicina”. Il problema è che non è facile seguirlo alla lettera e usare veramente la strategia del Sutra del Loto prima di ogni altra. Quante strategie riusciamo a inventarci prima di metterci a recitare Daimoku e a raccogliere il potere della fede? A quante capacità ci appelliamo? Per questo sono una fortuna proprio i grandi problemi o gli aspetti della nostra vita che ci sembra impossibile realizzare, dove non abbiamo strategie nostre, dove siamo obbligati a usare la strategia del Sutra del Loto. Una volta che riusciamo a seguire il consiglio ci rendiamo conto che l’essenza di tutte le strategie, non solo quella dell’arte della spada, derivano dalla Legge mistica. Le azioni che decidiamo di fare per affrontare e risolvere il nostro problema, quando abbiamo usato la strategia del Sutra del Loto, sono molto diverse da quelle che avremmo fatto prima, molte volte stupefacenti. Ho avuto la fortuna di sperimentare lo stupore delle mie azioni dettate dal Daimoku più volte nelle relazioni umane, ad esempio per risolvere i conflitti con mio padre e con il mio capo. In entrambi i casi sia per me, sia per chi mi stava intorno, sono state azioni assolutamente fuori da ogni logica comune e, più importante ancora, vincenti. Allora, se sappiamo che le «auree parole non saranno mai contraddette», perché usare altre strategie? Tanto vale farlo sempre e non solo quando siamo alle strette e non sappiamo cosa altro fare!
Mi ricordo quando Amalia Miglionico (Dadina) incoraggiava alcune donne a non borbottare in continuazione ai mariti cosa avrebbero dovuto cambiare, ma di desiderare il loro cambiamento di fronte al Gohonzon. Cos’è questo se non un incoraggiamento a usare il Daimoku prima di ogni altra cosa? Sicuramente è molto più difficile fare questo che cedere al proprio istinto, ma è difficile credere che il risultato possa essere lo stesso. Allora la sfida più grande diventa quella di farlo per ogni cosa, dalla più piccola alla più importante. Paradossalmente, dopo un po’ di anni di pratica, con l’aumentare delle nostre capacità e della nostra sicurezza, affidarsi può essere anche più difficile che all’inizio. Allora vale la pena ricordare che non c’è limite al miglioramento personale, che la rivoluzione umana la dobbiamo fare ora! Anche in periodi in cui le cose vanno lisce, dove non saremmo spinti dagli eventi a recitare con forza, ci sono milioni di cose che possiamo migliorare per noi e per gli altri. Questo è l’”Anno dei giovani e dei grandi risultati”. Se pratichiamo come abbiamo fatto finora, sicuramente avremo dei risultati, sicuramente la nostra rivoluzione andrà avanti. Ma se vogliamo avere i risultati straordinari, descritti dallo slogan dell’anno, occorre decidere veramente di manifestare tutto il nostro potenziale e di aiutare gli altri a farlo. Per far questo serve parecchio coraggio, ma «un codardo non potrà mai ottenere risposta a nessuna delle sue preghiere». Coraggio di cosa? Di credere, di sperimentare, di fare shakubuku, di vincere, di abbandonare gli attaccamenti alle cose che non portano nulla di buono alla nostra vita, in parole povere il coraggio di essere felici!

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata