Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Nell'Anno dei Giovani - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 14:32

344

Stampa

Nell’Anno dei Giovani

I rappresentati delle Divisioni giovani, studenti e Leonardo raccontano quali sono i prossimi passi che vogliono compiere insieme a tantissimi altri giovani. Tamiko Kaneda e Dino Bucalo, rispettivamente responsabile generale e vice, si confessano in una sorta di doppia intervista che dà il via a una serie di schede sui nuovi responsabili giovani per imparare a conoscerli

Dimensione del testo AA

I rappresentati delle Divisioni giovani, studenti e Leonardo raccontano quali sono i prossimi passi che vogliono compiere insieme a tantissimi altri giovani. Tamiko Kaneda e Dino Bucalo, rispettivamente responsabile generale e vice, si confessano in una sorta di doppia intervista che dà il via a una serie di schede sui nuovi responsabili giovani per imparare a conoscerli

nome
Dino
cognome
Bucalo
età
36
da quanto pratichi
dal 1983
grazie a chi
al mio papà
il tuo difetto maggiore
l’incostanza
il tuo punto di forza
la passione
cosa apprezzi di più nella tua corresponsabile?
la dedizione
cosa non sopporti?
è un po’ permalosetta
il tuo shakubuku più originale
in treno, in due minuti. Ora è un membro fantastico
l’azione più coraggiosa nella fede
avere sempre fiducia negli esseri umani. Non aspettarmi nulla dagli altri
hai mai pensato di lasciare la responsabilità?
no, perché credo non sia un ruolo ma un ideale
i tuoi più cari amici sono buddisti?
sì, ma non solo. Ho delle bellissime amicizie anche con non buddisti
che tipo di attività buddista preferisci?
la riunione di discussione e l’incontro personale
sei sportivo?
sì, ma solo negli ultimi anni
il tuo libro preferito
La donna abitata di Gioconda Belli (letto da poco), Furore di John Steinbeck (classico)
quando andrai in pensione dalla “responsabilità” cosa farai nel tempo libero?
penso che non cambierà assolutamente nulla, cioè spero di continuare a dedicarmi per tutta la vita e contribuire a realizzare una società pacifica
riesci a dire grazie?
sì. La gratitudine verso tutti, ma proprio tutti è una sfida bellissima che amplifica la gioia
ti arrabbi spesso?
no. Ma quando mi arrabbio rischio di combinare disastri. Così quando succede cerco di tenere la bocca chiusa
il tuo Gosho preferito
Lettera a Niike
in una frase esprimi il sogno che vorresti realizzare
mandare finalmente in pensione la guerra, l’odio, l’indifferenza, l’egoismo e il separatismo e assumere a tempo indeterminato la semplicità, la gioia, i sorrisi e la speranza

nome
Tamiko
cognome
Kaneda
età
34
da quanto pratichi
dall’età di 7 anni
grazie a chi
a mia madre
il tuo difetto maggiore
la pigrizia
il tuo punto di forza
saper ascoltare
cosa apprezzi di più nel tuo corresponsabile?
la spensieratezza
cosa non sopporti?
quando dice che mi richiama e non lo fa
il tuo shakubuku più difficile
aver fatto shakubuku agli italiani in Giappone
l’azione più coraggiosa nella fede
non arrendersi mai
hai mai pensato di lasciare la responsabilità?
quasi tutte le settimane
i tuoi più cari amici sono buddisti?
la mia più cara amica è la mia compagna di banco delle elementari che non pratica
che tipo di attività buddista preferisci?
recitare Daimoku e Gongyo a casa delle persone
sei sportiva?
per niente
il tuo libro preferito
Le rose di Atacama di Sepulveda
quando andrai in pensione dalla “responsabilità” cosa farai nel tempo libero?
la zia, viaggiare, corso di cucina e tango
riesci a dire grazie?
di solito sì
e a chi ti resta più difficile dirlo?
a mio padre
ti arrabbi spesso?
no, non credo. Dipende dal Daimoku…
il tuo Gosho preferito
Risposta a Kyo’o
in una frase esprimi il sogno che vorresti realizzare
accogliere il presidente Ikeda ancora una volta in Italia

• • •

Relazioni umane al centro del 2006

La Divisione giovani per tutto il 2006 si dedicherà a riscoprire il gusto di fare shakubuku non solo parlando di Buddismo agli amici, ma accompagnandoli nella pratica fino a ricevere il Gohonzon.
Insieme a tutti i giovani desideriamo realizzare un’attività caratterizzata da gioia, dinamicità, energia e creatività. Ci dedicheremo alle attività all’interno degli hombu e capitoli per coltivare il contatto da persona a persona, soprattutto tramite l’incoraggiamento reciproco.
Per rispondere alle aspettative che il presidente Ikeda nutre in noi giovani, il nostro grande obiettivo, in accordo con quello generale dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, sarà un nuovo giovane fedele in ogni gruppo. Non solo. Realizzeremo grandi risultati nelle nostre vite personali, facendo proprio il cuore e lo spirito di Nichiren Daishonin e impegnandoci ad agire concretamente nella società.

DIVISIONE STUDENTI
Prima di tutto vorremmo ringraziare ogni giovane per il grande impegno messo nelle attività del 2005.
Alla Divisione studenti sensei rivolge queste parole: «Siate fiduciosi che tutti i vostri sforzi quotidiani se basati sulla coscienza della vostra missione, su una forte pratica e sulla massima priorità assegnata ai vostri studi, daranno un importante contributo a kosen-rufu. Imparare significa accumulare conoscenza che è parte essenziale del processo di acquisire saggezza. Il Buddismo è saggezza ed è una filosofia che può essere applicata alla nostra vita quotidiana. È importante capire che la saggezza di cui stiamo parlando ci permette di utilizzare al meglio la conoscenza accumulata, a beneficio della società» (NRU, 6, 202-203).
È nostro desiderio ripagare il debito di gratitudine nei confronti del presidente Ikeda, poiché è grazie al suo impegno che abbiamo avuto la possibilità di abbracciare il Buddismo di Nichiren Daishonin e cambiare la nostra vita. E così vogliamo dare la stessa opportunità ai nostri amici! Attraverso lo studio possiamo ampliare sempre più la nostra visuale rispetto al prossimo e al mondo, possiamo comprendere e aiutare sempre più persone, possiamo influenzare la società, è questo il potere della conoscenza.
Alla Soka University in Giappone gli studenti praticanti (perché non tutti sono buddisti) si ritrovano spesso durante le pause per approfondire insieme la fede, condividere i problemi e affrontare insieme agli studenti che non praticano tematiche care al Buddismo; sarebbe meraviglioso realizzarlo anche nelle nostre facoltà, ovviamente nel modo più adatto a noi: le università italiane sono organizzate in modo diverso da quelle giapponesi, ma questo non significa che non possiamo realizzare dei momenti di incontro, come è stato fatto in alcune facoltà attraverso l’esposizione della mostra “I semi del cambiamento”. Questo può essere un modo, ma è possibile inventarne tanti altri!
Il primo passo sarà quello di creare una rete di conoscenze all’interno di ogni facoltà, in modo che ognuno abbia la possibilità di conoscere altri studenti che condividono il proprio percorso, sia di studio che di fede; all’università, specialmente nei primi anni, è facile sentirsi spaesati, senza punti di riferimento, con l’incertezza di avere scelto o meno l’indirizzo giusto. Sarebbe bello poter incontrare persone che offrano la propria esperienza, magari insegnando anche un mezzo per affrontare meglio i propri problemi negli studi e nella vita in genere! Questo è l’obiettivo della nostra pratica, questo è il motivo per cui vogliamo parlarne a più persone possibile. «Non rimandiamo a domani ciò che possiamo fare oggi» dice un proverbio. Questo vale in tutte le cose: una pagina da scrivere, un libro da studiare, parlare con un amico… Il futuro di kosen-rufu dipende da quanto ci crediamo. Daisaku Ikeda ha fatto sì che il Buddismo di Nichiren Daishonin si propagasse in 190 paesi, ora sta a noi far sì che si sviluppi ulteriormente nel nostro paese.

GRUPPO LEONARDO
Il gruppo Leonardo, in prima linea nelle attività della Divisione giovani, ha come obiettivo di far sbocciare al massimo la preziosa individualità di ogni singola persona attraverso il Daimoku e lo shakubuku.
Vogliamo porci un unico grande obiettivo quest’anno: coinvolgere costantemente ragazzi e ragazze in quest’onda di felicità, allargando la cerchia delle nostre amicizie, spinti dal forte e sincero desiderio di compiere la coraggiosa azione di far conoscere a più persone possibili la nostra pratica per renderle felici.
Infine, il gruppo Leonardo si impegna a curare e sviluppare i gruppi di ragazzi, figli di praticanti e non, sotto i diciotto anni che già in varie parti d’Italia si stanno formando e incontrando anche in vere e proprie riunioni di discussione, cercando, sempre assieme ai loro genitori, il modo migliore per incoraggiarli, ispirati dalle parole del nostro maestro: «Tutti pensano solo al presente, ma io mi preoccupo della Soka Gakkai tra trenta o quarant’anni. Gli studenti delle scuole superiori di oggi saranno i responsabili della Soka Gakkai di allora. Se non piantiamo degli alberelli, gli alberi alti e forti non cresceranno. E se aspettiamo a piantarli quando avremo bisogno di alberi alti e forti, sarà troppo tardi. Non dobbiamo lasciarci sfuggire una buona opportunità. Inoltre, quando si piantano degli alberelli, si deve avere estremamente cura di ogni dettaglio, bisogna sorvegliarli attentamente per essere sicuri che ricevano luce, acqua e nutrimento a sufficienza, che mettano radici e crescano sani» (NRU, 9, 85).

Pamela Alocci, Marta Arkerdar, Dino Bucalo,
Alessandro di Giovanni, Mattia Duni, Aurora Capellano,
Francesco Capone, Matteo Giusti, Tamiko Kaneda,
Hajime Kusayanagi, Francesco Mecorio, Flavia Minoia,
Valentina Nannini, Francesco Santangelo, Daniele Santi,
Karin Sarnacchiaro, Giulia Savarese, Claudia Savorelli,
Vincenzo Solenne, Alberto Strada, Alessia Viale

• • •

100.000 Friends for PEACE!

In Europa la Divisione giovani ha varato una nuova iniziativa: 100.000 amici per la pace. Questa iniziativa si basa sulla missione dei Bodhisattva della Terra: condurre la gente verso la felicità. In concreto ogni giovane si impegnerà a dialogare con dieci amici sul Buddismo di Nichiren Daishonin e le attività di pace, cultura ed educazione promosse dalla SGI, a partire dal 2006 fino a marzo 2008. Infine insieme ai nostri shakubuku parteciperemo alla riunione europea giovani il 16 marzo 2008 (giorno in cui cade il cinquantesimo anniversario della storica riunione svoltasi il 16 marzo 1958 con il presidente Toda) insieme a 6.000 giovani europei. (Approfittiamo di questi due anni anche per imparare l’inglese!)
La città candidata al momento della stesura di questo articolo è Torino. Verranno realizzate delle cartoline da conservare sotto al mobile che ospita il Gohonzon, dove su un lato ci saranno scritte le determinazioni dei giovani europei condivise la scorsa estate: 1. vincere ogni giorno, in ogni aspetto della nostra vita; 2. migliorare la società basandoci sulla filosofia dell’umanesimo buddista; 3. agire come cittadini del mondo; sull’altro lato, lo spazio per scrivere i nomi dei nostri amici, per ricordarci di pregare per la loro felicità. See you in Turin!

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata