Il primo frutto della collaborazione fra il comune di Corsico e l’Istituto Buddista è l’apertura di un nuovo spazio per far giocare i bambini del quartiere: saranno loro a deciderne anche il nome
«Recuperare una zona che deve tornare a far parte a pieno titolo della cittadinanza». Questo, in sintesi – secondo le parole del sindaco di Corsico, Sergio Graffeo – il legame che si è venuto a creare tra il municipio della cintura milanese e l’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. L’obiettivo comune porterà nei prossimi anni alla ristrutturazione della Cascina Guardia di Sopra, sede del nuovo Centro culturale di Milano. Il debutto ufficiale è avvenuto lo scorso 19 ottobre – data significativa in quanto indicata dal presidente Ikeda come “Giorno d’Italia” – quando in via Vittorini, vicino al futuro Centro, è stato inaugurato un parco giochi.
Il comune di Corsico ha contribuito individuando il terreno, mentre l’Istituto Buddista – facendo proprio un desiderio espresso da Daisaku Ikeda – ha donato le attrezzature. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte circa centocinquanta persone fra le quali molti residenti della zona attirati dalla piccola folla che si era radunata. Il primo cittadino di Corsico ha espresso la propria soddisfazione per il fatto che un’aiuola sia diventato un «pezzettino di verde restituito ai più piccoli». Non solo in senso ideale ma anche concretamente, visto che il sindaco ha proposto che siano proprio i bambini a scegliere un nome per intitolare il parco.
Al termine della cerimonia, oltre a un buffet offerto dall’amministrazione comunale, si è tenuto uno spettacolo di clown. Il tutto mentre, in parallelo, continuava lo svolgimento del trasloco dal vecchio Centro culturale di via Keplero al nuovo prefabbricato – situato nel terreno della cascina – che per circa due anni ospiterà in via provvisoria i membri milanesi.
Alberto Forni
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Londra dedica una settimana alla pace
La Soka Gakkai londinese partecipa attivamente alla Week of Peace. Durante questa settimana fedi religiose diverse s’incontrano e insieme promuovono la pace.
All’ombra del Big Ben dove dall’inizio dell’anno ben ventisette minorenni sono morti accoltellati da gang di loro coetanei, per i Bodhisattva della Terra una missione molto speciale: la London Week of Peace (LPW), settimana dedicata alla pace (dal 13 al 21 settembre) con eventi in trentatré quartieri londinesi. A idearla nel 2001 è stato il reverendo Nims Obunge del quartiere di Haringey (a nord di Londra) che ha promosso dibattiti tra le diverse fedi religiose, concerti e marce per celebrare e far collaborare le diverse culture londinesi e ridurre i crimini nella capitale britannica.
La Soka Gakkai partecipa attivamente alle varie attività che si tengono nei giorni di Peace Week. «È un’attività molto diversa da quelle tradizionali della SGI perché qui ci relazioniamo con varie altre religioni e ogni anno la sfida è sviluppare il rispetto fondamentale per tutta l’umanità» dice Arianna Sdei, la coordinatrice del gruppo buddista di LPW di Haringey.
Per aprire la settimana della pace i buddisti di Haringey hanno organizzato un picnic nel parco di Lordship Lane con cibo e cuscini sparsi sotto la “tenda della gioia e dell’amicizia” nella quale hanno accolto gli increduli passanti. In calendario concerti e intrattenimenti e sul palco i buddisti londinesi hanno inneggiato la loro canzone For the sake of peace. Il grande finale è stata l’abituale marcia nelle strade principali dei vari quartieri con la SGI alla testa del corteo di Haringey.
«La settimana della pace – nota la responsabile della SGI inglese di Haringey, Tash Alexander – è davvero l’epitome della nostra pratica: seminare pace nella comunità, dare speranza alle persone, anche quelle che sono sole e nello stesso tempo ritrovare pace all’interno delle nostre vite».
Giorgia Scaturro
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A Roma appuntamento autunnale europeo
Trenta rappresentanti europei si sono riuniti l’11 e il 12 ottobre presso il Centro culturale di Roma in occasione del Consiglio esecutivo europeo. Durante questo incontro, che si svolge in primavera e in autunno, oltre a tracciare i resoconti delle attività del semestre trascorso, vengono delineati i principali appuntamenti e gli obiettivi futuri. A Roma è stato proposto il progetto per realizzare la canzone della SGI europea; la responsabile di questo comitato è Susan Pritchard, responsabile della Divisione donne del Regno Unito.
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Nuove nomine nel Dipartimento di studio
Roberto Francini è stato nominato responsabile del Dipartimento di studio dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. Francini è affiancato da due vice: Marta Bonomo e Gianfranco Donatti.