In vista del centenario della fondazione della Soka Gakkai il presidente Ikeda sottolinea tre aspetti da rafforzare: recitare un Daimoku gioioso, far emergere preziosi Bodhisattva della Terra e sviluppare relazioni armoniose partendo dai nostri settori
Ogni mese in Giappone si tengono riunioni generali alle quali spesso partecipano anche membri da paesi esteri. Il presidente Ikeda in queste occasioni invia un messaggio rivolto a ogni singola persona per dare nuovo impulso alle attività per kosen-rufu nel mondo
Anche quest’anno, grazie alla fede coraggiosa e al serio impegno di ognuno di voi, la nostra famiglia Soka ha ottenuto meravigliosi risultati. Nichiren Daishonin vi avrebbe sicuramente lodato, commosso dai vostri sforzi instancabili e perseveranti per kosen-rufu. Vi ringrazio per tutto quello che avete fatto quest’anno! Permettetemi di rivolgere un caloroso benvenuto ai rappresentanti della SGI presenti qui oggi. Uno speciale ringraziamento va ai membri della Divisione giovani provenienti dall’Europa e ai rappresentanti di Taiwan, Singapore e Corea del Sud che hanno raggiunto il Giappone nel cuore dell’inverno, con il nobile intento di partecipare a questo corso.
Il Daishonin scrive: «Proprio come tutte le piante e gli alberi sorgono dalla terra, così tutti i vari insegnamenti del Budda vengono diffusi da persone» (Domande e risposte riguardo all’abbracciare il Sutra del Loto, RSND, 1, 54). I nostri settori costituiscono il terreno insostituibile che alimenta kosen-rufu. Congratulazioni per l’organizzazione dell’odierna riunione nazionale generale dei responsabili di settore!
Mentre ci prepariamo a una nuova partenza verso il centenario della Soka Gakkai nel 2030, vorrei sottolineare con voi questi tre aspetti.
Per prima cosa, dai nostri settori innalziamo un Daimoku gioioso.
Alcuni dei nostri membri stanno lottando con difficoltà economiche o problemi di salute. Ma, scrive il Daishonin, «Nam-myoho-renge-kyo è come il ruggito di un leone. Quale malattia può quindi essere un ostacolo?» (Risposta a Kyo’o, RSND, 1, 365). Il potere della recitazione anche di un solo Daimoku è immenso. Nam-myoho-renge-kyo è il suono “più grande di tutte le gioie” (Raccolta degli insegnamenti orali, BS, 124, 54). È la Legge fondamentale dell’intero universo.
La Gakkai trabocca di infinita fortuna accumulata grazie all’intensa recitazione del Daimoku da parte dei nostri membri per la felicità propria e degli altri. Spero che continuerete a recitare con energia nei momenti buoni e in quelli difficili, e che vi sosterrete e vi incoraggerete sempre l’un l’altro. Vi prego di far traboccare i vostri settori di grandi benefici derivanti dalla fede e di generare esperienze di trasformazione del veleno in medicina che siano fonte di meravigliosa ispirazione.
Come secondo punto facciamo emergere dai nostri settori molti capaci Bodhisattva della Terra.
Quando il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda in occasione della sua nomina sei decenni fa, nel maggio del 1951, giurò di raggiungere i 750.000 membri durante la sua esistenza, moltissimi tra i nostri membri giudicarono quelle parole un sogno impossibile. Ma io, che al tempo avevo ventitré anni, mi apprestai a lanciare dal mio settore una potente ondata di propagazione per realizzare la promessa del mio maestro. Tutti i membri nei nostri settori sono Bodhisattva della Terra che hanno una profonda missione. I settori sono assemblee infinitamente nobili che stanno davvero facendo emergere uno dopo l’altro i Bodhisattva della Terra. Per tutto il pianeta vedremo comparire sempre più Bodhisattva della Terra in costante successione «poi due, tre, cento lo seguirono, recitando e insegnando agli altri» (Il vero aspetto di tutti i fenomeni, RSND, 1, 341). Il Daishonin ce lo assicura con fermezza.
Terzo punto, innalziamo il vessillo della vittoria partendo dai nostri settori. Il Daishonin scrive: «La legge del Budda riguarda principalmente la vittoria o la sconfitta» (L’eroe del mondo, RSND, 1, 741). Buddismo significa vittoria. Lo scopo della nostra fede e della pratica buddista è essere vittoriosi. E kosen-rufu è la vittoria del bene e della giustizia.
Come discepolo di Toda, mi sono impegnato incessantemente per diffondere il Buddismo del Daishonin in quest’epoca dell’Ultimo giorno della Legge – descritta nei sutra come un’epoca di litigi e conflitti – e ho tenuto alto il vessillo della vittoria di kosen-rufu nel mondo. Poiché maestro e discepolo sono uniti negli obiettivi e nell’impegno comune, io faccio appello a tutti voi affinché risvegliate la fede per una vittoria assoluta nei vostri settori e realizziate magnifiche vittorie nell’”Anno delle persone capaci e della crescita dinamica”.
Mia moglie e io reciteremo con energia anche maggiore per la felicità e la vittoria di tutti i membri.
Congratulazioni per la riunione generale del gruppo Ikeda Kayo-kai di oggi! Rivolgiamo un applauso risonante alla Divisione giovani donne.
Un grazie di cuore anche ai membri del gruppo byakuren. Scriverò sui nostri gruppi che operano dietro le quinte – i gruppi byakuren, soka-han e Gajokai – nel prossimo capitolo de La nuova rivoluzione umana, dal titolo “Proteggere la cittadella Soka”, che seguirà l’attuale capitolo “Ode alle madri”.
Concludo con queste parole: la strada del coraggio è la strada Soka.