maggio 1994
Nel maggio del 1994, due anni e mezzo dopo il crollo dell’Unione Sovietica, il presidente Ikeda visitò Mosca. Durante una passeggiata in un parco vicino al Cremlino – tra una lezione all’Università Statale di Mosca e i vari incontri con personaggi ed esponenti di governo – fu colpito dalla bellezza di un tappeto luminoso di tulipani in fiore.
In quei giorni incontrò anche l’ex presidente dell’Unione Sovietica Michail Gorbaciov, che stava attraversando un momento particolarmente difficile. Insieme decisero di realizzare un dialogo per il futuro dell’umanità. Quel dialogo è diventato un libro pubblicato in tutto il mondo (Le nostre vie si incontrano all’orizzonte, Sperling & Kupfer, 2000). Il giorno in cui Ikeda scattò questa foto veniva inaugurata al Cremlino una mostra di sue fotografie dal titolo Dialogo con la natura.
• • •
Giardino della pace e palazzo della felicità (marzo 2008)
Il regno interiore
della nostra vita è infinito
nella sua bellezza.
È un palazzo di felicità,
di giustizia e armonia,
di amicizia,
di primavera e sorrisi
della Legge mistica.
In esso vi è un cortile
di vita, di umanità,
pieno di gioia e trionfo,
di completa vittoria.
Una distesa che trabocca
di vegetazione e fiori,
solcata da vialetti d’oro e d’argento.
Là tutti sono santi e saggi,
nessuno è stupido o ignorante,
è una corte piena dei gioielli
della nobiltà spirituale.
Le mattine sono sempre piene di sole,
di entusiasmo e freschezza,
per preparare il successo del giorno che le attende
per andare sempre avanti.
Vivendo la giovinezza
al massimo,
danzando nel sole,
create una deliziosa brezza
fresca e fragrante
che dona pace e tranquillità
a tante persone nel mondo.
Giovani donne,
la vostra presenza è davvero
il più grande di tutti i tesori!