Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Il San Camillo firma un'intesa per tutelare la pluralità di culture e religioni - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 18:53

495

Stampa

Il San Camillo firma un’intesa per tutelare la pluralità di culture e religioni

Dopo Le Molinette di Torino, anche il nosocomio romano firma un protocollo d’intesa per il rispetto delle differenze

Dimensione del testo AA

Dopo Le Molinette di Torino, anche il nosocomio romano firma un protocollo d’intesa per il rispetto delle differenze

5 giugno – Presso l’aula magna del noto nosocomio romano è stato approvato un protocollo d’intesa tra l’azienda ospedaliera e sette confessioni e religioni. Il protocollo nasce al termine di un dialogo durato alcuni mesi e, come è stato evidenziato in tutti gli interventi dei vari rappresentanti, segna l’inizio di una collaborazione che si pone l’obiettivo di gestire le diversità migliorando la capacità di ascolto.
Nella premessa dell’intesa si legge che «l’assistenza alla persona malata […] è improntata a princìpi di umanizzazione. […] L’azienda ospedaliera accoglie le persone malate che accedono ai servizi sanitari nel totale rispetto e ricerca di ogni azione necessaria e utile a rendere la permanenza all’interno delle proprie strutture improntata alla civile convivenza e senza soluzione di continuità delle prerogative e dei diritti sociali di ogni individuo, per la tutela delle loro fondamentali libertà e aspettative». Mentre nelle considerazioni si ricorda che «essendo stato rilevato un sensibile aumento del numero delle persone ricoverate aderenti a religioni non cattoliche, si rileva la necessità di garantire indistintamente a tutte le persone ricoverate la libertà di culto e – ove se ne senta le necessità – di interfacciarsi con un rappresentante della propria fede».
Come dichiara il direttore Aldo Morrone, «rimettere al centro la persona, ogni persona, con la sua dignità, i suoi diritti, i suoi bisogni» è l’obiettivo che si prefigge l’azienda ospedaliera e a questi fini sarà infatti dedicato un ciclo di seminari organizzati dall’azienda stessa dal titolo “Salute per tutti. Prendersi cura nelle diverse culture e religioni”. Il primo, dedicato a “Pluralità di culture e religioni, pluralità di bisogni”, si è svolto il 4 giugno nell’aula magna dell’ospedale alla presenza di studenti e operatori, in un clima attento e partecipativo al termine del quale è avvenuta la firma del protocollo da parte di: Chiese Evangeliche di Roma, Unione Induista Italiana, Comunità Ebraica di Roma, Unione Buddista Italiana, Chiesa Ortodossa di Romania, Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, Centro Culturale Islamico-Grande Moschea.

• • •

I fiori di ciliegio delle giovani donne
Nel giorno dell’Ikeda Kayo-kai un albero di ciliegio per suggellare una promessa: diventare dei fiori di amicizia, felicità e pace

In un giardino del quartiere di Shinanomachi a Tokyo stanno crescendo tre alberi di ciliegio dedicati alle giovani donne. Quando sei anni fa venne inaugurato il Centro culturale delle giovani donne, il presidente Ikeda e sua moglie Kaneko proposero di piantare due alberi di ciliegio nel giardino della Buona Fortuna (nella foto i fiori di uno di questi ciliegi). Questi alberi, diventati simbolo di sensei e Kaneko, sono ora affiancati dal “ciliegio Kayo” (kayo significa “fiori e sole” ed è il nome del gruppo internazionale delle giovani donne) che è stato messo a dimora nella “giornata dell’Ikeda Kayo-kai mondiale”, il 4 giugno.
«Le parole non possono esprimere completamente l’immensa gioia che io e mia moglie proviamo – ha scritto per l’occasione Daisaku Ikeda – mentre osserviamo il grande legame di solidarietà delle sorelle Kayo nel mondo. Non c’è neanche un giorno senza che io ascolti i resoconti del vostro serio impegno».
La promessa delle giovani donne è di seguire l’esempio degli alberi di ciliegio che fioriscono splendidamente dopo aver superato un rigido inverno e di far sbocciare nelle loro vite i fiori del legame tra maestro e discepolo, i fiori dell’amicizia, i fiori della felicità e i fiori della pace.

• • •

La prefettura di Fukushima premia la Soka Gakkai

6 giugno – A nome della prefettura, il vice governatore Masao Uchibori ha conferito alla Soka Gakkai di Fukushima un riconoscimento per le sue attività di soccorso e per il contributo dato alla società in seguito al terremoto e allo tsunami dell’11 marzo dello scorso anno. In quell’occasione nove centri della Soka Gakkai accolsero oltre settecento evacuati. I membri dell’area sono anche stati tra i primi a organizzare i soccorsi e le attività di distribuzione di beni di prima necessità.
Masao Uchibori ha ringraziato la Soka Gakkai per la rapidità e l’efficacia dei soccorsi e ha espresso la speranza che continui a sostenere chi ha dovuto abbandonare la casa in seguito all’incidente nucleare.

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata