In questo messaggio Daisaku Ikeda ricorda che la speranza è un elemento fondamentale nella vita; essa può essere coltivata sviluppando una qualità del Budda, il coraggio: di fare azioni, di regalare un sorriso, di mantenere la fede tramite la preghiera
Ogni mese in Giappone si tengono riunioni generali alle quali spesso partecipano anche membri da paesi esteri. Il presidente Ikeda in queste occasioni invia un messaggio rivolto a ogni singola persona per dare nuovo impulso alle attività per kosen-rufu nel mondo
Noi, membri della famiglia Soka, saldamente uniti in centonovantadue tra aree e nazioni di tutto il mondo abbiamo iniziato il nuovo anno pieni di speranza e di energia. Vi ringrazio tutti per essere venuti qui oggi e aspetto con entusiasmo di vedere ancora una volta le meravigliose attività che realizzerete per kosen-rufu nel 2012.
Vorrei anche ringraziare i responsabili della SGI che sono venuti a visitarci in Giappone all’inizio dell’anno, nella stagione più fredda. Sono particolarmente grato per la partecipazione dei rappresentanti della Thailandia che stanno lottando per rimediare ai danni causati dalle gravi inondazioni che hanno colpito vaste zone del paese lo scorso autunno. Vi prego di accoglierli con un caloroso applauso.
Anche i nostri ammirevoli membri del Tohoku, la regione del Giappone devastata dal terremoto e dallo tsunami, stanno lottando con coraggio, sferzati dal gelido vento del nord. Il grande educatore e diplomatico nativo del Tohoku, Inazo Nitobe (1862-1933), amico del presidente fondatore della Soka Gakkai Tsunesaburo Makiguchi, una volta disse: «Si dovrebbe salutare il nuovo anno con rinnovato coraggio e fresca determinazione».
Il Buddismo di Nichiren Daishonin è una grande filosofia di speranza che fa emergere in noi il potere per progredire sempre di più, con coraggio e vigore, con fresca energia e determinazione, sempre concentrati sul presente e sul futuro, sempre decisi ad avanzare, da ora in poi.
All’inizio di questa settimana ho composto un poema sulla speranza. Oggi vorrei trasmettervi questo messaggio: «Il coraggio è una potente forza per la vittoria». Ci vuole coraggio per essere felici, per trionfare sulle difficoltà della vita, per aiutare gli altri, per agire per la pace e la giustizia. Un saggio proverbio dice: «Nel coraggio c’è speranza». Se lottiamo con la determinazione che di fronte a grandi difficoltà, l’impegno e la sfida per superarle con coraggio instancabile saranno ancora maggiori, riusciremo a dare un esempio in grado di ispirare speranza in coloro che seguono le nostre orme: questo è il modello di una vita dedicata a una nobile missione.
Il coraggio è anche il cuore del Buddismo di Nichiren Daishonin, che affermò: «I discepoli di Nichiren non possono realizzare niente se sono codardi» (RSND, 1, 427). Durante l’esilio a Sado, mentre stava rischiando la vita in mezzo a sofferenze e difficoltà inaudite, il Daishonin scrisse: «Chi ha un cuore di leone conseguirà sicuramente la Buddità» (RSND, 1, 267).
Avere un cuore di leone significa fronteggiare impavidi una fitta schiera di potenti nemici. Significa rifiutare di essere sconfitti da montagne di difficoltà. Questo impareggiabile coraggio è il “cuore di leone”. Coloro che fanno emergere questo coraggio quando sono colpiti dalle avversità e combattono una battaglia a tutto campo con lo stesso spirito del loro maestro otterranno sicuramente l’Illuminazione. Il coraggio è essenziale per aprire una breccia nella nostra oscurità fondamentale e far emergere, in noi e negli altri, lo stato vitale di Buddità.
Mark Twain (1835-1910), l’autore delle Avventure di Tom Sawyer, che le giovani donne del gruppo Kayo-kai studiarono con il presidente Toda negli anni Cinquanta, disse: «[Le persone] non conoscono le proprie potenzialità, mentre dentro di loro in ogni momento c’è la forza trainante dell’universo».
Il coraggio è la chiave che dischiude il potere che esiste dentro di noi, vasto come l’universo. E una fede coraggiosa è la forma suprema di coraggio.
Toda disse: «In sintesi, avere fede significa essere determinati a vincere, qualsiasi cosa accada». La nostra rete globale per la pace, la cultura e l’educazione, che oggi risplende come un pilastro di umanità, è stata costruita grazie agli sforzi instancabili dei nostri membri, persone comuni che nessuno notava, i quali si sono alzati per difendere la causa di kosen-rufu con fede coraggiosa, senza farsi fermare dalle vessazioni e dagli intrighi malvagi.
In una lettera di incoraggiamento a una sincera discepola, la monaca laica Sennichi, il Daishonin scrive: «Quando il re leone ruggisce […] i cento cuccioli prenderanno coraggio e la testa delle altre fiere e uccelli da preda si romperà in sette pezzi» (RSND, 1, 843).
Allo stesso modo, quando il re leone – che è il maestro – ruggisce, cioè lancia un appassionato appello per kosen-rufu, i leoni, che sono i suoi discepoli sinceri, rispondono con azioni appropriate per propagare ampiamente la Legge mistica, basandosi sulla recitazione coraggiosa di Nam-myoho-renge-kyo per la felicità propria e degli altri. Si dedicano a combattere l’errore e la corruzione e ad aiutare tante altre persone ad abbracciare l’insegnamento corretto del Buddismo del Daishonin, espandendo così la rete dei compagni di fede. Questo è il grande cammino verso la vittoria eterna e la prosperità basato sullo spirito Soka di maestro e discepolo.
Il mondo sta aspettando con impazienza la comparsa di giovani Soka di talento, capaci di aprire una strada per superare il difficile momento in cui viviamo.
Membri della Divisione giovani, giovani Bodhisattva della Terra! Membri della Divisione studenti, ricercatori della verità universale! E membri delle Divisioni uomini e donne, miei compagni di fede per tutta la vita, che ardete di uno spirito eternamente giovane! Vinciamo in tutte le nostre attività grazie a una forte unità basata sullo spirito di “diversi corpi, stessa mente” e conduciamo vite piacevoli e positive.
In chiusura vorrei offrirvi questa poesia: «Il grande sentiero dei leoni / di maestro e discepolo / trabocca di coraggio e speranza».
Lottiamo insieme, con spirito alto, e vinciamo su tutto! Prego per il vostro successo e la vostra felicità.