Deprecated: Function strftime() is deprecated in /var/www/vhosts/ilnuovorinascimento.org/wp-dev.ilnuovorinascimento.org/site/wp-content/themes/nuovo-rinascimento/functions.php on line 220
Lo spirito originario del voto per kosen-rufu - DEV - Il Nuovo Rinascimento
Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai

Buddismo per la pace, la cultura e l’educazione

6 dicembre 2025 Ore 10:27

530

Stampa

Lo spirito originario del voto per kosen-rufu

Dimensione del testo AA

Tutti gli esseri umani sono nati con la capacità di diventare felici, con la forza di superare ogni prova della vita. Per sprigionare questa forza dal profondo del proprio essere è necessario possedere una filosofia, una convinzione.
Ralph Waldo Emerson (1803-82), uno dei principali poeti ed esponenti del Rinascimento americano, parlava degli eroi come di persone dal “fulcro irremovibile”. I compagni di fede della SGI, che possiedono il fulcro irremovibile della fede nel supremo insegnamento di Nichiren Daishonin, sono inequivocabilmente degli eroi di umanità.
Il Daishonin scrisse: «Le persone comuni che seguono gli insegnamenti dell’Illuminazione perfetta e immediata la capiscono persino quando sono solo dei principianti nella pratica religiosa, e perciò sono in grado di conseguire la Buddità nella loro forma presente, di godere dell’entità che è indistruttibile e dura come il diamante» (La dichiarazione unanime dei Budda delle tre esistenze, RSND, 2, 800).
Dal momento in cui abbracciamo la Legge mistica, anche se siamo “principianti nella pratica”, la nostra vita traboccherà di un’inesauribile forza vitale che ci renderà capaci di costruire felicità e vittorie.
Negli anni pionieristici del nostro movimento, il secondo presidente della Soka Gakkai Josei Toda incoraggiò una persona che, con grande coraggio, era entrata a far parte del nostro movimento nonostante l’opposizione della famiglia e le maldicenze della gente dicendole: «Non dobbiamo preoccuparci. Attraverso la pratica del Buddismo del Daishonin possiamo imparare a conseguire la felicità suprema, entrare nell’orbita della vittoria definitiva e costruire la grande via della pace. Hai avuto la fortuna di incontrare la grande Legge infallibile che è la Legge mistica. Coloro che hanno trovato un cammino da percorrere per tutta la vita e senza rimpianti sono forti!».
Nel diciottesimo capitolo del Sutra del Loto vengono descritti i benefici del “cinquantesimo ascoltatore” (SDL, 325): una persona prova la gioia profonda di aver ascoltato la Legge mistica, ne parla a un’altra che trasmetterà la stessa gioia a una terza e via dicendo. Se anche i benefici della cinquantesima persona che risponde con la stessa gioia sono illimitati e incommensurabili, afferma il sutra, quelli della persona all’origine dell’intero processo di trasmissione della Legge saranno ancora maggiori.
Noi della SGI abbiamo prodotto un’accelerazione al movimento di kosen-rufu rendendolo sempre più dinamico, onde di gioia si propagano dai “principianti nella pratica religiosa” che coraggiosamente trasmettono ad altre persone il Buddismo di Nichiren Daishonin.
Se pensiamo ai grandi risultati raggiunti dal nostro movimento nel passato, notiamo che nel dicembre del 1957, quando realizzammo il desiderio del presidente Toda di introdurre 750.000 famiglie al Buddismo di Nichiren, l’ottanta per cento dei membri aveva aderito da non più di tre anni, e proprio per questo riuscimmo a creare una salda rete di solidarietà basata su uno spirito fresco nella fede.
Una di quelle pioniere della Divisione donne, originaria della prefettura di Yamaguchi, ha sempre provato una gioia profonda fin da quando ha incontrato la Legge mistica e ha mantenuto lo spirito originario nella fede, paragonabile all’acqua che scorre. Non si è mai lasciata scoraggiare, neanche di fronte alle persecuzioni di preti ingrati. È riuscita inoltre a superare difficili problemi economici e, come direttrice di un asilo nido, si è conquistata numerosi legami di fiducia. Ancora oggi, insieme alla sua famiglia, si impegna a introdurre sempre più persone al Buddismo del Daishonin, incoraggiando i nuovi membri e prendendosi cura di loro, affinché tutti possano diventare persone di valore degne di ammirazione.
Questa nostra preziosa compagna ha dichiarato: «Voglio veramente un gran bene alla Soka Gakkai, che mi ha insegnato questa pratica grazie alla quale è possibile aiutare tante persone che soffrono a diventare veramente felici. “Uno è la madre di diecimila” (RSND, 1, 117). Se ci impegniamo nella formazione anche di un solo nuovo membro, potremo far nascere una moltitudine di persone capaci».
Sono davvero felice di vedere che in Giappone e in tutto il mondo continuano ad apparire nuovi e preziosi compagni di fede. Tutti voi, Bodhisattva della Terra infinitamente nobili che misticamente condividete legami karmici dal passato senza inizio, siete apparsi in quest’epoca adempiendo con gioia al vostro voto.
Molti dei nostri nuovi amici hanno subito cominciato a studiare per l’esame di primo livello e a parlare della pratica buddista ad altre persone. Questo spirito fresco nella fede è la forza motrice della speranza che ci ha permesso di aprire la nuova era di kosen-rufu mondiale.
Una vita dedicata alla creazione di valore è una lotta contro l’inerzia. La regola d’oro per condurre una vita di continuo progresso, senza allontanarsi mai dalla fede, è “non perdere mai lo spirito originario del voto di kosen-rufu“.
Se attraverso la recitazione di Nam-myoho-renge-kyo torniamo sempre alla nostra entità originaria, la Buddità intrinseca alla vita che esiste dal passato senza inizio, possiamo rinnovare il nostro voto per kosen-rufu ed effettuare una nuova, fresca partenza nella vita.
Riempiamo di gioia questo mese di febbraio, dedicato alla relazione di non dualità tra maestro e discepolo, recitando, studiando e dialogando con i nuovi compagni di fede, il tesoro della nostra famiglia della SGI!

Avanziamo con energia
su nuovi cammini di vittoria,
con gioia profonda
condividiamo l’impegno
con i compagni dal tempo senza inizio.

(traduzione di Marcella Morganti)

©ilnuovorinascimento.org – diritti riservati, riproduzione riservata